Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da febbraio, 2014

Trent'anni e li dimostro di Amabile Giusti

Sia ringraziato il cielo! Santa Beatrice, protettrice della lettrice, ti accendo non uno ma dieci ceri! Gesù, Giuseppe e Maria (cito Brian "Butch" O'Neal, della mia amata Confraternita) finalmente ho trovato una brava scrittrice e non una da cacciare via! Sono riuscita a finire di leggere un libro (in questo caso ebook) e a non interromperlo alle prime righeeee!!!!!! E ancora !!!!!!!!!!!! Scusate, care amiche, l'uso spropositato di punti esclamativi, ma, ultimamente e per curiosità, mi ero dedicata alle nuove leve e il pianto imperversava nella mia giornata. No, non per la commozione di una storia strappalacrime, no! Ma per l'assassinio della nostra bella lingua, la povertà delle idee e il proliferare di pseudo scrittrici (che è meglio se vendo le mie baggianate...). Sinossi:  Carlotta ha quasi trent’anni, e si considera una sfigata cronica: è alta quanto un puffo, si è da poco licenziata da un lavoro sicuro ma noioso, ha una famiglia a dir poco folle e

Benvenuti alla sesta edizione de La vie en Rose!

Ormai lo sanno tutte o quasi: La vie en Rose e' alle porte. Tra  meno di un mese si alzera' il sipario sull'annuale festa dedicata alla lettrice. Una lettrice che, diciamolo, il piu' delle volte non e' presa in considerazione, legge troppe romanticherie  dicono i media, quindi si dovrebbe ricordare solo a San Valentino, perche' rappresenta l'amore. Passato il santo  non fa notizia piu'!   E mentre i  media rincorrono bellezze eteree in passerella, quel cantante o quel politico e sono alla ricerca forsennata della notizia piu' cruenta per scioccare il pubblico, noi (lettrici da ricordare solo a S. Valentino) riusciamo a ritagliarci un giorno speciale. Un giorno che inizia mesi prima, perche' e' sempre accompagnato dall'emozione di conoscere nuove amiche, che altrimenti rimarrebbero solo dei nomi virtuali.  Siamo una forza!!! Siamo avanti!!! Parliamo dunque di cose belle e lasciamo il patetico ai media che dipingono la vita sempre piu&

Un omaggio alle 'ragazze' de La vie en Rose!

Ragazzeee... mi chatta la Masella e mi chiede (ma dico io che me lo chiede a fare...) se gradisco un raccontino in onore de LA VIE EN ROSE. Le ho risposto:  No no tientelo per te!!! Seeeeeeee, mica sono matta! Stiamo parlando della Prof Masella, la brava, simpatica e brillante Maria MASELLA (non parliamo certo di bruscolini). L'ho arraffato al volo, casomai me lo avesse voluto soffiare la BefRoss. Sì... ok... è una delle tre organizzatrici dell'evento ha il diritto di prelazione su tutto, ma questo racconto sembra scritto apposta per me! Uff... è vero che non amo le scarpe con il tacco alto e lei sì... ma le altre caratteristiche le ho tutte, eccheccaspita! Oddio, devo correre a farmi la tinta nera! Maremma ingrigita... Lullibi    Pussa via, ma hai proprio la faccia tosta, sai? Porti mica tacchi numero 15, te? Allora nel racconto tu non ci sei! Ma adesso che ci penso, nemmeno io arrivo a indossare un tacco 15, al massimo protrei arrivare ad un 10. Ma allora? Chi e&

Tutta colpa della neve di Virginia Bramati

(...a anche un po' di New York) In questo grande calderone che e' diventata l'autopubblicazione, di tanto in tanto vengono ripescati dagli editori tradizionali dei bei romanzi. E' il caso della "favola", passatemi il termine, di Virginia Bramanti: Tutta colpa della Neve e anche un po' di New York. Dovreste ormai sapere che le mie non sono vere e proprio recensioni al libro, credo di considerarmi abbastanza capra , con tutto rispetto per queste bestiole, da non poter esaminare come un vero recensionista il lavoro di un autore. Quindi, posso esprimervi solo i miei personalissimi pareri.  Mentre leggevo infatti, notavo che questo romanzo ha tutto cio' che cordialmente detesto in un libro.   Primo: l'italianita'. Dai locali di Milano, a Platinette, e' tutto un elogio al nostro Bel Paese, ai suoi usi e costumi. Ora, come molti che seguono questo blog ben sapranno, io sono altamente allergica alle situazioni italiane, perche' rappre

La proposta di C.L.Parker

 Direttamente dalla scrivania di Eleonora Oggi scrivo questo post per farvi capire che non mi lamento sempre. Ogni tanto leggo qualcosa che mi piace veramente tanto e di cui aspetto il continuo... Avete letto o sentito parlare di "La proposta" di L.Parker? Lanie ha 24 anni e sua madre è molto malata. La sua salute peggiora di giorno in giorno e ha bisogno di cure mediche molto costose. Lanie, disposta a tutto pur di trovare i soldi necessari, decide di vendere l’unica cosa che ha e che può avere un valore: il suo corpo. L’uomo misterioso che paga per possederla è Noah Crawford, uno scapolo ricco, affascinante e cinico perché deluso dalle donne e dall’amore. In cambio di due milioni di dollari, per due anni Lanie sarà la sua schiava: dovrà vivere con lui nella sua lussuosa villa, dormire nel suo stesso letto ed essere sempre a disposizione per soddisfare tutte le sue fantasie. Ma Lanie ancora non sa che gli audaci giochi in cui Noah la coinvolger

EWWA a Milano

Direttamente dalla scrivania di Mariangela Camocardi Per cominciare un grazie Juneross e al suo blog per averci offerto la sua homepage per la cronaca dell’incontro EWWA tenutosi sabato 15 febbraio a Milano.   La mattina le autrici Monica Lombardi e Olivia Crosio , moderate da una madrina d’eccezione, la nostra cara Alessandra Bazardi , hanno dato il via ai lavori.  Il primo tema affrontato era: Le dame di EWWA presentano e si presentano,programma e progetti dell’associazione.   Be’, da spettatrice e da socia devo riconoscere che l’incipit (il termine letterario ci vuole perché il pubblico era composto per la maggior parte da scrittrici) è perfetto per illustrare la nascita di un gruppo che si prefigge di rappresentare un punto di riferimento importante in tutto ciò che include la parola editoria, e nel cui organico ha l’orgoglio di annoverare, oltre alle autrici, giornaliste, editor, sceneggiatrici, traduttrici eccetera. Discussione estremamente interessante tra

Con il cuore in mano...

Un S. Valentino alternativo...   Direttamente dalla scrivania di Lullibi Avevo pensato di scrivere un bel post, con la storia di San Valentino, gli eventi, i luoghi romantici. Poi, ho cambiato idea e, visto che siamo un blog di letture rosa, volevo scrivere di protagonisti machi e romantici. Puff... tutto è sparito, anzi non è neppure iniziato. Sarà che sono una vecchia befana single, ma la Festa di S. Valentino, con tutti i suoi simboli, il regalino, la cena a lume di candela e la serata speciale (leggi sesso selvaggio), non mi ispira più nulla. Passato il tempo in cui mi emozionavo per questa giornata. Guardo indietro alla giovane L. e provo tanta tenerezza al ricordo del batticuore che aveva nell’attesa del ragazzo (chi era era, tanto ero innamorata dell’amore...), del tempo impiegato per vestirsi e truccarsi per essere perfetta (mai riuscita nell’intento). Ma era bello quel tempo: dei forti sentimenti, intense passioni e grandi speranze.

Rischio letale di Pamela Clare

Ma guarda un po' che sorpresa! Ben due recensioni per la Pamela Clare.  Le abbiamo postate entrambe e nello stesso post, perche'...beh leggete e poi fateci sapere! Non c'e' che dire, a volte e' meglio mollare i libri e divertirsi solo a leggerne le recensioni! TRAMA:  Sono passati anni da quando il padre di suo figlio l’ha scaricata e da allora Kara McMillan ha tenuto gli uomini a distanza di sicurezza – sebbene ogni giorno aneli sempre di più il tocco di un amante. Ma per avere ciò, la giornalista incallita si renderebbe vulnerabile – una sensazione che ha giurato a se stessa di non provare più. Con il suo pericoloso bell’aspetto, fascino e potere il senatore Reece Sheridan potrebbe praticamente avere ogni donna su cui si posino i suoi occhi penetranti. Ma è attirato soltanto da una. Questa Kara, questa coraggiosa reporter investigativa, ha una sensualità che lo eccita senza limiti. Se lei è una testa calda nell’editoria, deve essere almeno altre

Dalla Brockmann alla Guhrke passando dalla Camocardi

Riemergo dal mio week-end full-immersion dedicato alle letture. D'altronde tutti a dire che la Brockmann era assolutamente da leggere, e quindi l'ho dovuta comprare. Tutti poi a dire che quello della Laura Lee Guhrke era delizioso, e ho dovuto comprare anche quello. Ciliegina sulla torta tutti a complimentarsi con la Camocardi per il suo ultimo romanzo sul Cafe Chantan, e ho dovuto rompere il porcellino e recuparare anche gli ultimi spiccioletti.  Pero', ne e' valsa la pena!  Comincio dalla Brockmann e con Senza Respiro , che, mi aspettavo un tantino piu'...piu' suspence? E lo so, e' uno dei suoi primi romanzi, quindi ancora doveva "scaldare" la penna, ma non vi nascondo che alcune pagine le ho felicemente saltatate, perche' non mi sparavano nel sangue dodici litri di adrenalina, anzi erano  piu' un'overdose di camomilla e melissa. Pero', niente da dire sui personaggi e sul loro percorso psicologico. Molto umani, soprattutto Har

New adult: la nuova tendenza editoriale?

Direttamente dalla scrivania di Eleonora   Come sapete, nel blog si parla e si sparla di tutto. Non ho però sentito molti commenti su young/new adult! Come mai? Vi sentite troppo mature per la lettura, ormai abituate solo ad erotici e posizioni da contorsionisti?  Dal canto mio, posso dire che mi sono gettata a capofitto anche in questo genere e non me ne sono pentita!E' vero che a volte mi viene da ridere leggendo certi "patemi" d'animo, ma credo che la voglia di novità mi abbia spinta in questa direzione. Credo che, come ogni lettrice di questo blog, io abbia fatto un percorso di crescita. Infatti, ho iniziato con gli storici "soft", i regency in cui passavano 300 pagine per il primo bacio, i romanzi in cui tutto era accennato, romantico e denso di sguardi e sfioramenti lievi. Il massimo che si poteva trovare era "e fecero all'amore tutta la notte", descrivendo sensazioni ed emozioni, senza minimamente accennare a posizioni e parti inti

I "nuovi" romanzi Emozioni

Stiamo scherzando, vero? Ditemi che e' uno scherzo per far uscire la Malelingua che e' in me! La tastiera sta  fumando mentre batto furiosamente queste poche frasi. Sono incaxxata? Noooo, di piu':  sono delusa, amareggiata e mi sento TRADITA!! Vi faccio vedere la foto che ho scattato: Avete gia' comprato gli Emozioni? Forse era stato gia' annunciato nel blog ufficiale della Mondadori, ma non avendo la sana abitudine di andare a leggere le news,ho avuto uno "schock epatico" quando stamattina, scorrendo i titoli dei romanzetti sullo scaffale dell'edicola, non riuscivo a trovarli! E ci credo! Non solo hanno cambiato il formato rendendolo uguale a tutti gli altri, ma i colori sono cosi simili a quelli degli Harmony sottiletta(con tutto il rispetto per gli Harmony),che in un primo momento non mi sono resa conto fossero proprio gli Emozioni! C'e' crisi! C'e' crisi! Gridano gli editors, bisogna adeguarsi ai modelli gia' predispos