Da pochi giorni si e' conclusa la decima edizione del Festival Lucano dedicato alla letteratura femminile: Women's Fiction Festival.
Tra i tanti ospiti che hanno dato il loro contributo per la riuscita della manifestazione, era presente anche Emiliana De vico, la vincitrice della terza edizione del Premio Letterario La vie en Rose.
Il premio, consisteva, tra le altre cose, anche la partecipazione ai workshop offerti dal Festival, e dunque, ecco le impressioni riportate dalla nostra vincitrice.
Direttamente dalla scrivania di Emiliana De Vico.
È rosa il filo che
conduce da “La vie en rose” al Women’s Fiction Festival di Matera. Una
esperienza indimenticabile che tutti gli scrittori in erba dovrebbero fare.
Ho
trovato una organizzazione eccellente e relatori competenti pronti a soddisfare
ogni curiosità, ogni incertezza. Nomi noti dell’editoria italiana (Marsilio,
Giunti, Sperling & Kupfer) mescolati a quelli più seriosi dell’Europa
(Bragelonne, Ullstein e Faber & Faber) e ai frizzanti editor americani. Un
mondo variegato spiegato con parole semplici, reso vivido dai racconti diretti dei
protagonisti che masticano numeri e cifre di vendita con una familiarità
sconcertante. E se ciò non bastasse, il festival ha messo a disposizione di
noi, comuni scribacchini, la semplicità e la simpatia dei guru americani della
scenografia e della produzione cinematografica (James Dalessandro e Peter
Miller) che hanno incantato la platea.
Non si può non
parlare degli incontri pomeridiani con gli editor e gli agenti locali e
stranieri, gestiti con piglio deciso dall’organizzatrice Judith Edge. Dieci
minuti che possono cambiare la vita di uno scrittore in cerca del contatto
giusto. E se il dinosauro (idea) di fondo c’è, è possibile lasciare in visione
la propria sinossi e ottenere i tanto sospirati bigliettini da visita con nomi
e mail dell’editor. E allora, la possibilità che la porta di una casa editrice
si dischiuda diventa più concreta.
Emiliana De Vico - vincitrice terza edizione Premio La vie en Rose
bellissimo: il filo rosa tra la Vie en Rose e la WFF...
RispondiEliminaHahahahaha, il dinosauro! Complimenti, Emiliana!
RispondiEliminaCiao
Lucilla
lucilla, che te possino! non uscire con sta storia dei dinosauri, sai?
EliminaBoss, ti riferisci ai nuovi romance hot con i dinosauri porcelli? Io facevo i complimenti a Emiliana ;)
EliminaDinosauri porcelli? Vi assicuro che non ne ho visto alla WFF. Avrò sbagliato sede?
EliminaEmiliana
Tranquilla, Emiliana, trattasi di roba mmerigana.
EliminaLucilla
lucilla, allora cosa sono sti dinosauri? spiegaci, orsu'!
RispondiEliminaEcco, Boss, era una roba che aveva trovato Pierluigi: sarebbero degli erotici ad argomento animalesco con rapporti tra donne e.... Dinosauri! Fortunatamente in Italia ancora non si trovano, o ne avrei letto uno per il puro gusto di farci una recensione.... :)
RispondiEliminaSe da qualche parte c'è un incontro con questo argomento, vi prego, mandatemi anche lì!
RispondiEliminaEmiliana
Accidenti, Emiliana! Il coraggio non ti manca davvero!
RispondiEliminaLucilla