La mia prima esperienza di lettura con la coppia Flumeri-Giacometti risale all'ebook pubblicato da Emma Books, Voglio un Amore da Soap. Una bella commedia romantica, non c'e' che dire, la cui genialata,a mio modesto parere, erano proprio loro: Sense & Sensibility. Non sapete chi siano Sense & Sensibility? Ahia, ahia, ahia!
Ritornando a palare dell'ebook, dicevamo...ah si! Colpi di scena, belle battute, bla..bla...e poi, puff, i protagonisti "lo fanno". Se aveste potuto vedere la mia faccia mentre leggevo la prima scena di sesso tra i due protagonisti!!! Leggevo e rileggevo la dinamica e niente, non c'era! Insomma sti due "lo facevano" senza nemmeno spogliarsi!! E che forse Superman lo avra' d'acciaio e puo' anche permettersi di farlo attraverso strati di indumenti, ma un uomo normale, puo' farlo? Alle donne l'ardua sentenza!
E adesso vorrei che vedeste la mia espressione! Infatti,del "famolo vestiti", ne avevo a suo tempo parlato e riso con le autrici, che furbamente, in questo nuovo romanzo, L'amore e' un bacio di dama( Sperling e Kupfer) hanno trovato un escamotage moooltoooo carino per far spogliare i protagonisti.
Cosa volete che vi dica, io ho riso come una matta mentre leggevo queste scene, perche' nella mia immensa presunzione ho immaginato che quando le scrittrici scrivevano le scene abbiano detto: " tie', June Ross!"
Eccovi intanto la trama del Bacio di dama.
Biscotto, crema di cioccolato, un pizzico di vaniglia: cosa c'è di più dolce di un bacio di dama? Se c'è una cosa che riesce a riportare il sole persino nelle giornate più buie, per Margherita, è cucinare. Anche adesso che ha preso la dolorosa decisione di lasciare suo marito, fare le valigie insieme al cane, ai due gatti, e tornare a Roccafitta, in Toscana. Lì, tra i colli della Maremma con una striscia di mare all'orizzonte, sua madre Erica aveva una trattoria, un posto delizioso come i piatti che inventava, colorandoli di spezie e sapori. Per non parlare dei dolci... Oggi Erica non c'è più, ma il ristorante è rimasto: con le finestre sbarrate e l'insegna CHIUSO che campeggia sulla porta d'ingresso. E a Roccafitta c'è ancora, per Margherita, un pezzo di vita: suo padre, i vecchi amici, tanti ricordi d'infanzia. È per questo che ha deciso di ripartire da lì. Eppure perfino in quell'angolo di paradiso qualcosa sta cambiando: qualcuno arrivato dalla città sta cercando di comprare le vigne dei contadini del posto, a quanto sembra per produrre un vino industriale e fare soldi a palate. Si chiama Nicola Ravelli, ed è un imprenditore arrogante di cui tutto il paese non fa che sparlare - soprattutto le signore... Un fascinoso e insopportabile pirata. Che però ha bisogno di una brava cuoca per le cene nella bellissima villa presa in affitto. La scelta cade proprio su Margherita che, mentre sogna di riaprire il ristorante della mamma, per il momento cerca lavoretti qua e là. Così - sarà che lei sa preparare dessert divini come i baci di dama fatti in casa, di quelli che si sciolgono in bocca; sarà che lui forse non è poi così insopportabile, né così male intenzionato - nella immensa cucina della villa succederà qualcosa... Qualcosa di molto dolce e molto piccante al tempo stesso. Preparatevi a una lettura che accende il cuore, i sensi e la fantasia; una commedia romantica spassosa e frizzante, che non potrà non conquistarvi.
Cosa deve trasmettere un libro, secondo voi?
Io ho chiuso questo romanzo con in cuore una dolcezza infinita, con la voglia di mettermi ai fornelli e creare per rilassarmi, di scoprire gusti antichi, di insegnare qualcosa ai miei figli di cui poi, in un futuro, potrebbero andare fieri; di ritornare nella dolce Toscana e godere del sole, del verde e ascoltare i proverbi dei vecchi del posto; di assaggiare la cecina, ma anche di provare tutte le ricette di Margherita che sono contenute nell'appendice del libro.
Una storia fresca, seducente, che impasta sapientemente sentimenti e cibo, anche se,in alcuni punti, risulta un tantino forzata. Passi pure che una cuoca ha sempre in mente il cibo, ma sicuramente conosce altri termini di paragone che non siano ricotta e miele!
Ancora non mi convince molto la parte "sensuale". E' vero che non si tratta di un romanzo hot,stiamo parlando di una commedia romantica, e infatti la storia e' decisamente romantica, ma....ma... vabbeh!
Facciamo cosi, leggo anche lo spin off hot pubblicato nella serie Sperling Prive'(Ti domero') e vediamo come la Flumeri e Giacometti sono riuscite a far spogliare gli amici dei protagonisti di Bacio di dama.
Ah! Pero' se lo spogliarello non mi convince, non c'e' scampo e' Malelingua!
June Ross
Ritornando a palare dell'ebook, dicevamo...ah si! Colpi di scena, belle battute, bla..bla...e poi, puff, i protagonisti "lo fanno". Se aveste potuto vedere la mia faccia mentre leggevo la prima scena di sesso tra i due protagonisti!!! Leggevo e rileggevo la dinamica e niente, non c'era! Insomma sti due "lo facevano" senza nemmeno spogliarsi!! E che forse Superman lo avra' d'acciaio e puo' anche permettersi di farlo attraverso strati di indumenti, ma un uomo normale, puo' farlo? Alle donne l'ardua sentenza!
E adesso vorrei che vedeste la mia espressione! Infatti,del "famolo vestiti", ne avevo a suo tempo parlato e riso con le autrici, che furbamente, in questo nuovo romanzo, L'amore e' un bacio di dama( Sperling e Kupfer) hanno trovato un escamotage moooltoooo carino per far spogliare i protagonisti.
Cosa volete che vi dica, io ho riso come una matta mentre leggevo queste scene, perche' nella mia immensa presunzione ho immaginato che quando le scrittrici scrivevano le scene abbiano detto: " tie', June Ross!"
Eccovi intanto la trama del Bacio di dama.
Biscotto, crema di cioccolato, un pizzico di vaniglia: cosa c'è di più dolce di un bacio di dama? Se c'è una cosa che riesce a riportare il sole persino nelle giornate più buie, per Margherita, è cucinare. Anche adesso che ha preso la dolorosa decisione di lasciare suo marito, fare le valigie insieme al cane, ai due gatti, e tornare a Roccafitta, in Toscana. Lì, tra i colli della Maremma con una striscia di mare all'orizzonte, sua madre Erica aveva una trattoria, un posto delizioso come i piatti che inventava, colorandoli di spezie e sapori. Per non parlare dei dolci... Oggi Erica non c'è più, ma il ristorante è rimasto: con le finestre sbarrate e l'insegna CHIUSO che campeggia sulla porta d'ingresso. E a Roccafitta c'è ancora, per Margherita, un pezzo di vita: suo padre, i vecchi amici, tanti ricordi d'infanzia. È per questo che ha deciso di ripartire da lì. Eppure perfino in quell'angolo di paradiso qualcosa sta cambiando: qualcuno arrivato dalla città sta cercando di comprare le vigne dei contadini del posto, a quanto sembra per produrre un vino industriale e fare soldi a palate. Si chiama Nicola Ravelli, ed è un imprenditore arrogante di cui tutto il paese non fa che sparlare - soprattutto le signore... Un fascinoso e insopportabile pirata. Che però ha bisogno di una brava cuoca per le cene nella bellissima villa presa in affitto. La scelta cade proprio su Margherita che, mentre sogna di riaprire il ristorante della mamma, per il momento cerca lavoretti qua e là. Così - sarà che lei sa preparare dessert divini come i baci di dama fatti in casa, di quelli che si sciolgono in bocca; sarà che lui forse non è poi così insopportabile, né così male intenzionato - nella immensa cucina della villa succederà qualcosa... Qualcosa di molto dolce e molto piccante al tempo stesso. Preparatevi a una lettura che accende il cuore, i sensi e la fantasia; una commedia romantica spassosa e frizzante, che non potrà non conquistarvi.
Cosa deve trasmettere un libro, secondo voi?
Io ho chiuso questo romanzo con in cuore una dolcezza infinita, con la voglia di mettermi ai fornelli e creare per rilassarmi, di scoprire gusti antichi, di insegnare qualcosa ai miei figli di cui poi, in un futuro, potrebbero andare fieri; di ritornare nella dolce Toscana e godere del sole, del verde e ascoltare i proverbi dei vecchi del posto; di assaggiare la cecina, ma anche di provare tutte le ricette di Margherita che sono contenute nell'appendice del libro.
Una storia fresca, seducente, che impasta sapientemente sentimenti e cibo, anche se,in alcuni punti, risulta un tantino forzata. Passi pure che una cuoca ha sempre in mente il cibo, ma sicuramente conosce altri termini di paragone che non siano ricotta e miele!
Ancora non mi convince molto la parte "sensuale". E' vero che non si tratta di un romanzo hot,stiamo parlando di una commedia romantica, e infatti la storia e' decisamente romantica, ma....ma... vabbeh!
Facciamo cosi, leggo anche lo spin off hot pubblicato nella serie Sperling Prive'(Ti domero') e vediamo come la Flumeri e Giacometti sono riuscite a far spogliare gli amici dei protagonisti di Bacio di dama.
Ah! Pero' se lo spogliarello non mi convince, non c'e' scampo e' Malelingua!
June Ross
OHHH! Finalmente il boss è tornato! :) Sentivamo la mancanza!
RispondiEliminaPer quanto riguarda il libro, l'ho letto pochi giorni fa e mi è piaciuto, fresco e divertente, sembrava di essere in Toscana e di vedere i "vecchi" dei piccoli paesi... La Toscana è una regione che mi affascina, quando passo da quelle parti penso sempre che, se dovessi trasferirmi altrove, sceglierei proprio quella!
Brave Maria Gabriella ed Elisabetta (anche se i complimenti ve li ho già fatti) e bentornata June! ^.^
Cassie
:)
RispondiEliminaOra capisco June. Ben tornata. :)
RispondiEliminaIn quanto alla premiata coppia Flumeri & Giacometti, che dire se non "mannaggia sono sempre davanti a me in classifica!"? (Scherzo naturalmente. Scherzo????).
Baci a June e a F&G.
Buongiorno Boss, sei in forma! Quanto al libro, che dire? Può mancarmi una storia così? Vivo in un piccolo borgo in Toscana, amo cucinare, vedo il mare da casa e ho alle spalle olivi, cipressi e vigneti,,,, sono forse io la protagonista? Ah, no, i due gatti ci sono ma manca il cane e, soprattutto, non voglio lasciare il marito! Leggero' assolutamente il romanzo e vi invito tutte da me, in Toscana, vi farò assaggiare la mia cecina
RispondiEliminaAccidenti, la firma.... Sono Lucilla, ciao a tutte!
EliminaAh Lucilla, cara! Ilmio pensiero era rivolto a tutte le amiche toscane che ho conosciuto tramite le pagine del blog. Che dire? Perche' non ci scrivi la ricetta segreta della cecina? Magari la proviamo:)
EliminaMa certo! Non serve altro che farina di ceci, acqua e olio; si sala leggermente, si mescola e si lascia il tutto a riposare per una notte. Il giorno dopo, si stende il composto in una grande teglia oliata e via in forno. Da gustare con una spruzzata di pepe!
EliminaQui a Genova si chiama Farinata! Stesso procedimento! Mi avete fatto venire fame! :-D
RispondiEliminahehhehehe, Cassandra
Eliminama Cecina non è un paese? Ma che vi mangiate i poveri toscani???
RispondiEliminaSempre tu sei!!!!!
EliminaFinalmente vedo i commenti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Libera
Lulli, quella e' Cecina, con l'accento sulla E! Il mio paese!
EliminaCiao
Lucilla