Nel nostro piccolo, speriamo sempre di dare una mano agli autori emergente, segnalando i loro scritti. E' la volta di Emma K.Clarke che da poco ha pubblicato : Petali di Sangue.
Trama
formato cartaceo su Amazon
formato ebook su Amazon
La Feltrinelli
Inoltre Il libro ha una pagina dedicata su Facebook dove potrete trovare i primi capitoli del libro da leggere gratuitamente e dove potrete contattare l’autrice del romanzo. Il link è https://www.facebook.com/petalidisangue
Trama
L’armonia
del mondo si conserva negli anni grazie al delicato equilibrio che si è
generato tra immortali, umani, creature sovrannaturali e magiche.
Questa pacifica convivenza giungerà al termine quando alcuni immortali
verranno assassinati nella dimora del loro sovrano Henry Carter, vampiro
dal XVII secolo. A indagare su quanto accaduto sarà Giosy Mc Grey,
“Amministratrice nazionale degli affari pubblici tra umani e creature
immortali magiche”, capo del Distretto di Polizia della città e ultima
discendente della più antica stirpe di streghe della nazione.
"Petali di sangue" è un romanzo incredibile, lo sfondo perfetto per una storia romantica quanto intrigante e misteriosa, che permetterà ai nostri giovani protagonisti di comprendere non solo il presente, ma anche il loro passato; un passato oscuro e crudele che separò le loro anime e i loro cuori per molti anni, aiutandoli ad accettare l’inevitabile destino.
"Petali di sangue" è un romanzo incredibile, lo sfondo perfetto per una storia romantica quanto intrigante e misteriosa, che permetterà ai nostri giovani protagonisti di comprendere non solo il presente, ma anche il loro passato; un passato oscuro e crudele che separò le loro anime e i loro cuori per molti anni, aiutandoli ad accettare l’inevitabile destino.
L’autrice dice di sé:
Il mio vero nome è Silvia, anche se pubblico con pseudonimo. Potrei restare un giorno intero a spiegare il perché di questa scelta, ma probabilmente non importerebbe a nessuno, quindi accantono il discorso e procedo. Ho 25 anni appena compiuti, studio Geologia all’università, vivo con 4 gatti e un cane di 65 chili, più o meno. Da bambina volevo fare la cantante, da adolescente l’organizzatrice di matrimoni, poi mi sono arresa e ho continuato sulla strada scientifica, affascinata da terremoti e vulcani. Tutti gli autori di libri dicono che hanno sempre amato scrivere e leggere…tutti tranne me.Da bambina era una vera guerra farmi leggere un libro e quando mi vennero assegnati i primi libri da leggere per la scuola, scoprii internet e il potere delle trame già fatte.
Poi, con il tempo e con la fine delle scuole superiori, mi avvicinai ai libri fino a diventarne una dipendente, una vera drogata. I soldi che spendevo in libri erano più di quelli che realmente potevo permettermi, così per gioco tre anni fa iniziai a scrivere il mio primo libro, pieno di errori ed orrori. Capii presto il perché dei miei scarsissimi risultati nelle prove scolastiche di italiano.
Il “gioco” della scrittura ben presto divenne una vera e propria passione dalla quale non mi staccai più.Oggi posso dir di essere una persona con molti dubbi e con tantissime passioni, forse troppe.Oltre a scrivere, canto in un coro e prossimamente in un gruppo Epic Metal, mi diletto in cucina, leggo tantissimi libri e aspetto ogni anno con trepidazione il Natale, sperando di vedere la neve e l’eroe di tutti i bambini: Babbo Natale.
In bocca al lupo a Silvia anche da parte nostra, e se vi abbiamo anche un po' incuriosito con questo romanzo, ecco dove potrete trovarlo:
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La Feltrinelli
Inoltre Il libro ha una pagina dedicata su Facebook dove potrete trovare i primi capitoli del libro da leggere gratuitamente e dove potrete contattare l’autrice del romanzo. Il link è https://www.facebook.com/petalidisangue
Un'altra Rosellina in boccio? E' magnifico ce ne sono tante!
RispondiEliminaLa trama di questo libro mi attira... sono a caccia di novità, quasi, quasi me lo compro!
Anche se odio Amazon...
In bocca al lupo Silvia e benvenuta tra di noi.
Lucia
Intriga anche me....il soprannaturale e' una mia fissazione!
RispondiEliminaE un nuovo bocciolo va coltivato, no?
Ciao
Lucilla