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Permette un ballo?

A malincuore dobbiamo dire che le danze si sono concluse. I ballerini de La vie en Rose hanno fatto l'ultimo giro di valzer, si sono inchinati al pubblico per ringraziare e il sipario e' calato. Ma la prossima edizione non e' poi cosi lontana!
Concludiamo anche noi qui nel blog a parlare de La vie en Rose,invitandovi a guardare gli album dove sono state raccolte centinaia di foto delle scorse edizioni de La vie en Rose, e dove presto troverete quelle del 2012:LINK
ED ora,
signori e signore, SereJane vi condurra' nell'ultimo giro di danza.


La Vie En Rose: conclusione di una splendida giornata


Carissime Pink Ladies, (sbaglio o questo è il nostro nuovo soprannome?)
siete dovute fuggire perché rischiavate di perdere il treno che vi avrebbe riportato alle vostre case oppure siete scappate nelle vostre camere d’albergo perché sopraffatte dalla stanchezza?
Ecco che cosa è successo a noi superstiti:




Insomma la nostra amatissima insegnante Margarita Martinez ha preso in mano il microfono e a gran voce ci ha invitato a prendere posto al centro della sala, come avevano fatto al mattino i suoi ballerini!!!
Ora, secondo voi, un’amante di Jane Austen come me poteva lasciarsi sfuggire l’occasione di provare a ballare proprio come faceva lei? Eh no!!! E così sono partita di corsa!!!!! E così insieme a Mariangela, Anita, Carla Maria, Viviana, Monica e tante altre ci siamo buttate nelle danze!! E che danze! Indovinate un po’ cosa abbiamo ballato!???
Naturalmente il primo ballo di Elizabeth e Darcy nella versione di “Orgoglio e pregiudizio” del 2005! E se non lo sapete è lo stesso bello che Jane Austen balla con Tom Lefroy nel film “Becoming Jane”! Immaginate l’espressione sognante di Margarita quando ci spiegava i passi e ci diceva: “Con questo passo Jane incrocia per la prima volta Tom”.
Insomma ragazze un’emozione unica! Sembrava davvero di essere al ballo delle debuttanti!!
Ovviamente più che a dei ballerini assomigliavamo a dei tronchi di legno presi a spintoni però devo ammettere che andavamo a tempo con la musica!
Un grazie veramente di cuore alla mitica Ross, a Caterina e a Silvia per la splendida giornata che ci hanno regalato (sniff sniff, mi mancate di già!!!!) e ovviamente a Margarita per averci fatto vivere, almeno per un po’, in una favola regency.

SereJane






Commenti

  1. Care ballerine eravate bellissime, forse perché entusiaste, e, a parte qualche sbandamento, avete ballato come vere dame ottocentesche!
    Io vi guardavo ammirata (non è vero ridevo sotto i baffi!) e ho visto la vostra partecipazione e il divertimento.
    Ma la Queen quanto si sarà divertita???

    RispondiElimina
  2. Io sono tra le milanesi che son dovute correre in stazione a prendere il treno (e meno male che ero stata larga con i tempi!), ma son contenta di sentire che vi siete divertite :)
    Il prossimo anno vediamo se riesco a fermarmi un po' di più. A presto!

    RispondiElimina
  3. Hahah, tronchi di legno presi a spintoni, non ci credo! Scommetto che eravate aggraziate ed emozionate; l'anno prossimo mi tratterrò fino alla fine e prenoterò anche nel vostro albergo. Margarita è una scoperta splendida, non mi stancherei mai di ascoltarla.
    Però ci siamo divertite, vero?
    Cia
    Lucilla

    RispondiElimina
  4. sono dovuta scappare a malincuore se volevo essere puntuale per l'appuntamento a cena spero che il prossimo anno si possa ripetere l'esperienza con margarita persona simpaticissima e informatissima!!!! ma non all'ultimo vi prego!!!!!!!!!!!!!!
    Laura

    RispondiElimina
  5. Io c'ero!!! E mi sono divertita da morire a tornare ai tempi di Jane Austen. Mi si vede anche nella foto: sono accanto a Carla Maria Russo e di fronte ho Viv e al suo fianco ci sei tu, SereJane. E' stato un vero piacere conoscerti. E complimenti al nuovo vestito del blog. Sempre rosa, naturalmente. Ciao. ANITA

    RispondiElimina
  6. Oddio!!! Non ditemi che mi sono persa l'occasione di ballare sulla musica di "Becoming Jane"! Io adoro quella scena. Me la riguardo spesso perchè mi consola quando sono giù, è la mia coperta di Linus...eh sì che pensavo che prenotare il treno delle 19 fosse sufficiente.
    Susanna

    RispondiElimina

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