Direttamente dalla scrivania di Libera.
Gli ultimi due romance di autrici italiane sono stati due medievali.
Di ghiaccio e d’oro di Angela White e Tra le tue braccia di Roberta Ciuffi.
Non voglio confrontarli, ma mi ha colpito il fatto che siano così diversi ma entrambi molto belli. Le nostre autrici si stanno dimostrando sempre più brave. E se Angela White è soltanto alla seconda pubblicazione, Roberta Ciuffi è già conosciuta e affermata, infatti si è cimentata in vari sottogeneri del romance, pubblicando persino uno storico paranormale per gli scaffali delle librerie!
Ma guardiamoli in dettaglio e scopriamo l’atmosfera magica e romantica, che, leggendo le loro pagine, diventa quasi realtà.
Di ghiaccio e d’oro -
Trama
Come nel precedente romanzo ci ritroviamo in Inghilterra in un periodo di guerre e magia, di tornei e mercenari, di donne sottomesse per condizione ma indomite per spirito.
Ritroviamo la saggezza misteriosa e sempre poco svelata della strega scalza. Il suo fascino e la sua bontà. E riusciamo a ricostruire anche un po’ della sua storia.
La magia maggiore però non la ritroviamo nei suoi sortilegi ma in un amore che i due protagonisti cercano di soffocare e dimenticare. Invece esso si rafforza e cresce a dispetto di tutto. Come il loro carattere forte e determinato, e anche un po’ ribelle.
Leggere questo romanzo è stato come vedere un film, più che un sogno ad occhi aperti. Tanto che non riuscivo a staccarmene aspettando la pubblicità, che non arrivava, per espletare tutte le necessità di donna, mamma e moglie.
Non vedo l’ora di leggere la conclusione di questa saga, sperando che sveli tutti i misteri ancora irrisolti della strega scalza.
Tra le tue braccia -
Trama
Roberta Ciuffi si è rivelata una bravissima scrittrice anche per quanto concerne questo periodo, anzi questo genere. Perché un medievale non è soltanto un romance ambientato in un certo periodo storico, comporta uno stile e una struttura completamente diversa da una storia che si svolge nell’ottocento tra crinoline e balli.
Quello che per fortuna non cambia e non manca neppure in questo libro, è lo stile peculiare di Roberta, intriso di quella sottile ironia che ci fa sorridere e divertire, pur senza perdere in sentimento e drammaticità.
Gli ingredienti giusti ci sono tutti: amore, passione, lotte, nemici, odio e rivalsa. Ma quello che davvero rende piacevole la lettura e lo scorrere delle pagine è la fluidità del linguaggio, la capacità dell’autrice di condire il tutto con maestria, di farci conoscere a fondo, anche se con poche parole, personaggi e luoghi. Tanto che avevo la sensazione di essere ospiti di nuovi amici ed ero ansiosa di conoscere le loro vicende, appassionandomi nella lettura.
Non per fare la maestrina dalla penna rossa, ma conoscendo la simpatia e la semplicità di Roberta lo scrivo: ci sono un paio di piccole imperfezioni, che fanno più sorridere che infastidire, vi sfido a trovarle in mezzo a trecento pagine circa di romanzo fantastico.
In conclusione voglio ancora di più fare i complimenti alle rose nostre, sempre più brave e numerose. Speriamo che un giorno non lontano saranno i “nostri” romanzi ad essere esportati in Europa e USA, più che il contrario!
Libera
Gli ultimi due romance di autrici italiane sono stati due medievali.
Di ghiaccio e d’oro di Angela White e Tra le tue braccia di Roberta Ciuffi.
Non voglio confrontarli, ma mi ha colpito il fatto che siano così diversi ma entrambi molto belli. Le nostre autrici si stanno dimostrando sempre più brave. E se Angela White è soltanto alla seconda pubblicazione, Roberta Ciuffi è già conosciuta e affermata, infatti si è cimentata in vari sottogeneri del romance, pubblicando persino uno storico paranormale per gli scaffali delle librerie!
Ma guardiamoli in dettaglio e scopriamo l’atmosfera magica e romantica, che, leggendo le loro pagine, diventa quasi realtà.
Di ghiaccio e d’oro -
Trama
Inghilterra, 1152
Rimasta orfana, Arabelle viene mandata al castello di sua zia, lady Megan. Qui conosce Bryan, figlio illegittimo del lord, di poco più grande di lei. L’incontro suscita in entrambi i giovani un profondo turbamento, ma la fanciulla viene destinata al monastero. Cinque anni dopo, Arabelle è ormai pronta a prendere i voti: prima di entrare per sempre in convento le rimane solo un’estate, durante la quale incontra di nuovo Bryan. Ma il ragazzo di un tempo è divenuto un uomo d’arme duro e sprezzante, che però non l’ha mai dimenticata. Ed è ora disposto a tutto pur di averla…
DI GHIACCIO E D’ORO è il secondo romanzo, dopo IL CASTELLO DEI SOGNI, della serie medievale “le profezie della strega scalza”.
Come nel precedente romanzo ci ritroviamo in Inghilterra in un periodo di guerre e magia, di tornei e mercenari, di donne sottomesse per condizione ma indomite per spirito.
Ritroviamo la saggezza misteriosa e sempre poco svelata della strega scalza. Il suo fascino e la sua bontà. E riusciamo a ricostruire anche un po’ della sua storia.
La magia maggiore però non la ritroviamo nei suoi sortilegi ma in un amore che i due protagonisti cercano di soffocare e dimenticare. Invece esso si rafforza e cresce a dispetto di tutto. Come il loro carattere forte e determinato, e anche un po’ ribelle.
Leggere questo romanzo è stato come vedere un film, più che un sogno ad occhi aperti. Tanto che non riuscivo a staccarmene aspettando la pubblicità, che non arrivava, per espletare tutte le necessità di donna, mamma e moglie.
Non vedo l’ora di leggere la conclusione di questa saga, sperando che sveli tutti i misteri ancora irrisolti della strega scalza.
Tra le tue braccia -
Trama
Italia, 1053
Dopo anni passati a combattere con le sue truppe mercenarie, Eric Buatère ha finalmente ottenuto quello che voleva: un feudo, una baronia e un titolo da trasmettere agli eredi. Tutto sembra però precipitare quando il nipote Arno rapisce Bianca, la figlia del conte Ranieri. E se l’unico modo per evitare il disastro è che il giovane la sposi, come può Eric permetterlo se al solo guardarla sente l’anima lacerarsi per la tentazione? Forse, la risposta è nel cuore di Bianca…
Roberta Ciuffi si è rivelata una bravissima scrittrice anche per quanto concerne questo periodo, anzi questo genere. Perché un medievale non è soltanto un romance ambientato in un certo periodo storico, comporta uno stile e una struttura completamente diversa da una storia che si svolge nell’ottocento tra crinoline e balli.
Quello che per fortuna non cambia e non manca neppure in questo libro, è lo stile peculiare di Roberta, intriso di quella sottile ironia che ci fa sorridere e divertire, pur senza perdere in sentimento e drammaticità.
Gli ingredienti giusti ci sono tutti: amore, passione, lotte, nemici, odio e rivalsa. Ma quello che davvero rende piacevole la lettura e lo scorrere delle pagine è la fluidità del linguaggio, la capacità dell’autrice di condire il tutto con maestria, di farci conoscere a fondo, anche se con poche parole, personaggi e luoghi. Tanto che avevo la sensazione di essere ospiti di nuovi amici ed ero ansiosa di conoscere le loro vicende, appassionandomi nella lettura.
Non per fare la maestrina dalla penna rossa, ma conoscendo la simpatia e la semplicità di Roberta lo scrivo: ci sono un paio di piccole imperfezioni, che fanno più sorridere che infastidire, vi sfido a trovarle in mezzo a trecento pagine circa di romanzo fantastico.
In conclusione voglio ancora di più fare i complimenti alle rose nostre, sempre più brave e numerose. Speriamo che un giorno non lontano saranno i “nostri” romanzi ad essere esportati in Europa e USA, più che il contrario!
Libera
Che dire..complimentti a liberaaa!!;)
RispondiEliminaE concordo a pieno!
per ora ho solo letto angela..ma la adorooooo!!!;)))
Bellissima recensione!!!
Come non farti complimenti, cara Libera, per questa recensione così puntuale e,sì, affettuosa?
RispondiEliminaHai colto il senso più profondo di due romanzi e di un genere molto amato ma difficile per ambientazione ed immedesimazione in un mondo abbastanza lontano da sembrare a volte alieno.
Ho amato anch'io queste due autrici, sia la White, che seguo dal primo romanzo, sia la Ciuffi, che ho apprezzato anche nel le sue escursioni paranormali.
Speriamo che proseguano moooolto a lungo su questa strada, perchè la percorreremo con loro, vero?
Ciao
Lucilla
Lib, bravissima, come sempre.
RispondiEliminaNon ho letto nessuno dei due libri, ma sicuramente la tua recensione mi ha fatto sortire un notevole interesse!
Lety
Grazie amiche care.
RispondiEliminaIl merito è di queste nostre bravissime autrici! E' facile fare belle recensioni quando i romanzi valgono!
Libera
Ciao Libera,
RispondiEliminacomplimenti per i tuoi commenti. Non ho letto ancora Di ghiaccio e d'oro, ma dall'autrice de Il castello dei sogni mi aspetto grandi cose, ma ho finito proprio oggi Tra le tue braccia della Ciuffi che mi è piaciuto molto. Non avevo ancora letto la tua recensione ma ho fatto sul blog della mondadori la tua stessa osservazione: è un romanzo da esportazione.
Un bacio!
Susa
Cara Libera, ne abbiamo anche parlato, il romanzo di Angela White ancora non ero riuscita a leggerlo anzi a iniziarlo. Non capivo perché, forse avevo una grande paura di una delusione, perché il primo "Il castello dei sogni" l'ho amato intensamente e mi è rimasto nel cuore, non tanto per la storia, ma per lo stile di Angela.
RispondiEliminaProprio oggi l'ho iniziato e ora... non riesco a staccarmene,già il primo incontro di Arabella e Bryan è intenso (ed erano adolescenti) immagino il resto.
Ho tirato un sospiro di sollievo e adesso non vedo l'ora che venga stasera per leggerlo. So già che farò nottata.
Per quanto riguarda il racconto di Roberta Ciuffi spero che mi arrivi prima di VER in modo da leggerlo e farmelo autografare dall'autrice.
Anche questo sono ansiosa di leggerlo.
Adoro i medievaliiiii.
Grazie per la tua bi-recensione sempre esauriente e elegante la mia Lib...
Libera! Le imperfezioni -lapsus- no! Erano un segreto!
RispondiEliminaVa bene, non fa niente. Grazie della bella recensione, un abbraccio. Roberta
ma no Roberta, mi sa che hai capito male, comunque a quanto pare le ho viste solo io le virgole sbagliate ;-) Sono io che sono troppo pignola e abituata a fare le pulci.
RispondiEliminaLibera
Grazie, Libera, per la splendida sorpresa di questa doppia recensione: trovare il mio "Di ghiaccio e d'oro" insieme a "Tra le tue braccia" di Roberta Ciuffi mi ha reso lettura ancora più gradita. Un caro saluto. Angela White
RispondiEliminaLibera, naturalmente scherzavo! Forse mi è uscita più seriosa del previsto. E poi figurati se non mi aspetto che le lettrici ci facciano le pulci. Ho scoperto da tempo che siete attentissime a ogni aspetto dei nostri romanzi. Un abbraccio, Roberta
RispondiEliminaHo terminato questa...notte "Tra le tue braccia" della nostra bravissima Roberta Ciuffi e devo dire che da tanto tempo non leggevo un romanzo così coinvolgente, scritto in un italiano che fa piacere leggere, scorrevole e ricercato.
RispondiEliminaLa storia prende per mano il lettore sin dalle prime pagine senza lasciarlo mai. I personaggi sono descritti in modo magistrale, con poche parole la Ciuffi ti delinea il carattere e la personalità di ognuno.
Spero che questo romanzo sia il primo di una trilogia.
Mi piacerebbe tanto leggere la storia di Arno ma sopra tutto quella di Leo.
Complimenti alla Signora Ciuffi che già conoscevo, avendo letto due suoi romanzi indimenticabili, "Damigella" e "La favola di Bella"....una grande scrittrice di romance italiana!!!!!!evviva!!!!!!!!!
MARI
Finalmente mi sono letta la recensione di Libby delle due Rose Nostre, che ho l'onore e il piacere di conoscere personalmente.
RispondiEliminaAmmetto che i due libri non li ho ancora letti, ma ultimamente sono in fase contemporanea...abbiate pazienza, leggerò tutto! ^^
Pertanto mi complimento per la recensione, Libby come al solito fa le punte alle matite, ma dovete farci l'abitudine lo fa con tutte, deve essere perchè è una scienziata perciò deve essere puntigliosa è nella sua natura! :oDDDDDDDDDDDDDDDDD
Per quanto mi riguarda non mi lamento dato che ho una editor personale che mi corregge tutto quello che scrivo altrimenti sarei ancora in alto mare.
Brava Libby, continua così e non smettere di correggerci! ^^
Un bacione a tutte ci vendiamo a LVER!