D' amore come d' accordo di Mary Balogh

Quante di voi aspettavano con ansia la storia di Costantine Huxtable?
Beh! Non nego di essere una tra queste...
Nei romanzi precedenti la sua figura è stata oggetto di sospiri e curiosità.
Così ecco finalmente svelata la sua storia in "D'amore come d'accordo"...
Ho letto il romanzo tutto d'un fiato sulla mia bella sdraio, con accanto il mio maritino nuovo di zecca, sotto il sole della Sardegna...
Devo dire che non ha tradito per niente le mie aspettative! Anzi!
Costantine, affascinante come sempre, mantiene le sue prospettive...
Lei, veramente un'eroina simpatica, di spessore e accattivante.
Credetemi! Lei è la vera sorpresa del libro: tra tante eroine "succubi" di questi eroi pieni di fascino e mistero, la Duchessa non si smentisce e non resta in ombra...
Proprio vero! Per un uomo del genere non andava bene la classica debuttante...

Costantine si presenta a 360°: l'autrice svela sottilmente le sue caratteristiche e peculiarità, giustificando così il suo essere cosi cinico...
La duchessa e' una figura carismatica, intelligente e consapevole di cio' che vuole: decide di avere un amante per la stagione londinese e fa di tutto per acccaparrarselo.
Molto ben costruita la lotta di potere tra i protagonisti per giungere a un accordo confacente ai rispettivi bisogni, ma in questi casi si sa, Cupido e' sempre allerta.

Per chi ha amato la serie, sarà come un ritorno a casa: ritroveremo tutti i protagonisti dei romanzi precedenti soddisfatti e felici.

Non voglio svelarvi altro per non rovinare la lettura a chi ancora non avesse letto il romanzo. Posso solo dirvi che la Balogh ha mantenuto le aspettative date, creando un romanzo d'amore veramente avvincente e romantico...
E poi, diciamoci la verità, a chi non piacerebbe vedere un libertino incallito "confuso e impacciato", quasi incapace di formulare una proposta di matrimonio?

E voi lo avete letto?
Baci

Ele

DEANNA RAYBOURN

.... Ogni storia che viene narrata Ha dietro una persona che l’ha creata: Nella mente un pensiero le è nato E amore e mistero ha amalgamato. Così Deanna Raybourn ci ha raccontato Cosa ha veramente pensato Dando vita al racconto citato… .... il cantastorie Sylvia Z. Summers intervista per il blog: DEANNA RAYBOURN Ciao Deanna, posso solo iniziare dicendo che sono molto molto orgogliosa di intervistare un’autrice come te. Ho appena finito di leggere “Silenzi e Segreti” (Harlequin Mondadori, “Grandi Romanzi Storici Special”), e l’ho trovato una lettura molto affascinante, con un intreccio poderoso e un’ambientazione suggestiva – una tenuta di campagna in un’antica abbazia, niente meno! E mi ha ricordato i vecchi romanzi gotici con così tanto mistero ed elementi soprannaturali. Hi, Deanna, I can only start saying that I’m very very proud to interview an author like you. I’ve just finished reading “Silent in the Sanctuary”, and I’ve found it very intriguing, with a ponderous plot and a sug

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Margaret Moore

Potevamo non intervistare una delle autrici piu' vendute in Italia? Giammai! Ecco a voi: MARGARET MOORE! Benventa in Italia Margaret! 1- Ho letto nella sua pagina web( Biografia ): "Margaret Moore ha iniziato la sua carriera all'eta' di otto anni,quando lei e un’amica inventarono delle storie in cui compariva una graziosa, spiritosa damigella e un bell’incompreso ladro soprannominato “Lo sceicco Rosso”. Cosa e' accaduto allo "sceicco rosso"? Ha mai pubblicato la sua storia? 1 - I just read on your web site: "Margaret Moore actually began her career at the age of eight, when she and a friend concocted stories featuring a lovely, spirited damsel and a handsome, misunderstood thief nicknamed "The Red Sheik." What happen to the red sheik? Was the story ever published? He and his captive fell madly in love, and he stopped stealing. We never wrote anything down, though. We just acted it out with the dolls. -Lui e la sua prigioniera si innamora

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Delly....

Direttamente dalla scrivania di Artemis: Eccomi di nuovo ragazze a parlarvi di un argomento a me caro. A dire il vero ho qualche problema a farlo, mi sento stranamente emozionata. La nostra grande ospite, Ross, me ne ha dato incarico qualche ora fa ed io, da allora, non faccio che pensarci. Il motivo di questa mia sensazione non saprei individuarlo, è una sensazione strana e indefinibile. Forse è collegata con l’ammirazione che provo per tutto ciò che si nasconde dietro lo pseudonimo Delly. Tutto ebbe inizio quando ero bambina e cominciai a leggere libri che non erano solo favole per bambini. Quando andavo a trovare mia zia mi soffermavo davanti ad una libreria che lei teneva nel soggiorno e lì leggevo i titoli dei libri esposti cercando l’ispirazione. Fu così che un giorno sfiorai con le dita la costina di un Delly. Lo presi in prestito e iniziò così la mia conoscenza. Non so quanto ci misi a leggerlo e non so neanche se il primo mi piacque. So però che quando leggo il nome Delly, qua

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Immergiti in un mondo... rosa

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