Insatiable di Meg Cabot: giveaway

Il romanzo che vogliamo proporvi è Insatiable di Meg Cabot, edito dalla casa editrice Rizzoli. Lo abbiamo letto per voi, lo abbiamo recensito per voi ed ora ve lo regaliamo o almeno una di voi lo avrà in regalo.
Come fare?
Basta lasciare il vostro nome o nick, condividere questo give away sulle vostre pagine( se vi fa piacere), e tornare a controllare mercoledi 15 giugno se siete tra le fortunate estratte.

Meena abita a Park Avenue e lavora come autrice per la seconda serie tv più famosa d’America. Una vita da sogno? Niente affatto. Non solo la promozione che attendeva da un secolo è andata alla sua bionda collega maniaca del fitness. Ma subito dopo i produttori le hanno anche annunciato di voler introdurre un nuovo personaggio nella fiction: uno stupido vampiro. Come se la gente non ne fosse già arcistufa… Se poi a questo si aggiunge che Meena è single praticamente dalla notte dei tempi – e magari c’entra un poco il suo piccolo problema, il “dono” che ha sin da ragazzina di prevedere la morte altrui – non è che ci sia proprio da stare allegri. Finché, una notte, avviene l’inesplicabile. Un attacco di insonnia spinge Meena ad avventurarsi lungo le strade deserte di una Manhattan addormentata. All’improvviso dalle guglie di un’antica cattedrale si stacca una colonia di pipistrelli che puntano furibondi contro di lei. Solo l’intervento di un misterioso sconosciuto la salverà da una fine orribile. Chi era quell’uomo? Come è sopravvissuto all’aggressione? E, soprattutto, come fare per rivederlo? Quel che Meena non sa, è che le sue domande non resteranno a lungo senza risposta.

Insatiable è un paranormal romance con elementi di un chick lit.
Il romanzo ha catturato la mia attenzione sin dalle prime pagine perchè è scritto in maniera lineare, fresca, attuale e quindi estremamente piacevole.
Il racconto è condito da una leggera ironia che non guasta e che rende la vicenda ancora più interessante.
Ovviamente, non aspettatevi scene sensuali degne di nota: questa forse è la piccola carenza dell'autrice... Forse perchè abituata a scrivere per un pubblico più giovane?!

Ho trovato il personaggio femminile estremamente "umano" e realistico.
Meena non è certo una donna che passerà alla storia, ma nel contesto del romanzo non delude (anche se forse a volte potrebbe pianger di meno!)
Lucien, l'eroe del romanzo è una figura affascinante, ammantata di mistero e di carisma; ma devo dire, che nel romanzo rimane spesso in ombra...
L'autrice vuole dare un seguito alla storia (a Luglio uscirà in America il continuo!) e forse per questo cerca di lasciare la figura di Lucien in secondo piano, quasi voglia evitare di svelarne tutte le caratteristiche che lo rendono così unico.

La fine del romanzo (che non vi dirò!) mi ha lasciata un pò basita...mi aspettavo una fine scontata e invece non lo è per niente!
Non so dire se questo per me è meglio o peggio...

Non voglio fare troppi riferimenti al romanzo per non rovinare la lettura a chi volesse accostarsi al genere...ma, badate bene!
Non è un romanzo nel vero senso del termine!
Se pensate di trovare lo stile o le prerogative della Ward, resterete fortemente deluse.
I baci ci sono, le belle frasi anche (e dette da uno come Lucien, fanno effetto!), ma siamo lontani dalla passionalità a cui siamo abituate...
Se invece, avete amato "Twilight", allora questo romanzo fa decisamente per voi!

Ele