E' tempo di festa....!
C'è chi festeggia e chi no, c'è chi parte e chi cucina...
Noi rompiamo...le uova per trovare le sorprese!!!
E ci godiamo qualche giorno di pausa e "meritato" (o almeno, ci piace pensarlo!) riposo...
Questo post lo lasciamo per darvi la possibilità di scambiarvi gli auguri, pensieri carini...insomma, ciò che volete dire, potete scriverlo!
In compenso però, vi lasciamo con una recensione che esula un pò dal mondo romance, ma che ci piacerebbe condividere con voi!!!
Baci a tutte e ci ritroviamo martedi!
Eleonora
P.s anche se e' una vecchia Malelingua Strip, ci e' sembrata pertinente!
Chiamatela deformazione pseudo-professionale, chiamatela fissazione….fatto sta che quando propongo l’uscita di un romanzo, automaticamente mi sento quasi costretta a leggerlo anche io!
Qualche mese fa, vi abbiamo annunciato (LINK)l’uscita Rizzoli dell’ultimo romanzo di Federico Moccia, “L’uomo che non voleva amare” e io, come sempre, diligente l’ho letto (che mi è stato regalato vale lo stesso?).
Federico Moccia aveva annunciato un cambio di stile….in effetti, qualche differenza c’è visto che i protagonisti sono adulti e di conseguenza mancano i luoghi comuni dell’adolescenza…
Sono trattati temi più “seri” senza troppa commiserazione, né condiscendenza.
Ma, a mio modesto parere, Federico Moccia commette tre errori:
1)Nel creare Tancredi come un uomo alpha, bello, di talento, ricco...eccede un po’! Onestamente, a tratti mi è sembrato più uno stalker che altro! Lui non ama la felicità altrui e tende a rovinare le coppie apparentemente felici, conquistando le donne. E fino a qui (diciamo!) che ci può stare! Ma per farlo, prima di tentare l’approccio, svolge indagini dettagliate sulle future “vittime”! Ma dico io, un uomo tanto bello, tanto carismatico e importante, ha bisogno di questi espedienti da “molestatore” per attirare una donna?
2)Tancredi si “innamora” di Sofia al primo sguardo e decide di averla… Così Tancredi chiede al suo collaboratore di indagare sulla vita della ragazza. Il problema è che anche qui Moccia esagera…va bene che viene a conoscenza dei suoi concerti…va bene che sa i suoi dati anagrafici…e va pure bene che apprende dei suoi voti scolastici…ma, signori miei, come riesce sto tizio ad avere le copie dei suoi diari?! Non vi sembra un po’ eccessivo?! Orbene, Signor Moccia…fantasia va bene, licenza poetica pure…ma ste cose sono fantascienza!!!
3)SPOILER: Infine, ciò che io ho sempre trovato piacevole nei romanzi di Moccia, è il finale romantico, esagerato, ma adatto a sognare ad occhi aperti, a lasciare in bocca un dolce sapore…e qui che mi combina Sior Moccia?! Sofia sceglie di non stare con Tancredi?! Sceglie di lasciare il marito? No, no e no! Non mi sembra corretto per chi si avvicina al genere per sognare un po’… se questo è il “cambio di stile annunciato”, da povera lettrice, esprimo tutto il mio dissenso e mi permetto di dire una piccola cosa: Un romanzo degno di tale nome, per fuoriuscire dai soliti cliché può essere un capolavoro anche con un bel lieto fine!
Parola di blogger
Ele
C'è chi festeggia e chi no, c'è chi parte e chi cucina...
Noi rompiamo...le uova per trovare le sorprese!!!
E ci godiamo qualche giorno di pausa e "meritato" (o almeno, ci piace pensarlo!) riposo...
Questo post lo lasciamo per darvi la possibilità di scambiarvi gli auguri, pensieri carini...insomma, ciò che volete dire, potete scriverlo!
In compenso però, vi lasciamo con una recensione che esula un pò dal mondo romance, ma che ci piacerebbe condividere con voi!!!
Baci a tutte e ci ritroviamo martedi!
Eleonora
P.s anche se e' una vecchia Malelingua Strip, ci e' sembrata pertinente!
Chiamatela deformazione pseudo-professionale, chiamatela fissazione….fatto sta che quando propongo l’uscita di un romanzo, automaticamente mi sento quasi costretta a leggerlo anche io!
Qualche mese fa, vi abbiamo annunciato (LINK)l’uscita Rizzoli dell’ultimo romanzo di Federico Moccia, “L’uomo che non voleva amare” e io, come sempre, diligente l’ho letto (che mi è stato regalato vale lo stesso?).
Federico Moccia aveva annunciato un cambio di stile….in effetti, qualche differenza c’è visto che i protagonisti sono adulti e di conseguenza mancano i luoghi comuni dell’adolescenza…
Sono trattati temi più “seri” senza troppa commiserazione, né condiscendenza.
Ma, a mio modesto parere, Federico Moccia commette tre errori:
1)Nel creare Tancredi come un uomo alpha, bello, di talento, ricco...eccede un po’! Onestamente, a tratti mi è sembrato più uno stalker che altro! Lui non ama la felicità altrui e tende a rovinare le coppie apparentemente felici, conquistando le donne. E fino a qui (diciamo!) che ci può stare! Ma per farlo, prima di tentare l’approccio, svolge indagini dettagliate sulle future “vittime”! Ma dico io, un uomo tanto bello, tanto carismatico e importante, ha bisogno di questi espedienti da “molestatore” per attirare una donna?
2)Tancredi si “innamora” di Sofia al primo sguardo e decide di averla… Così Tancredi chiede al suo collaboratore di indagare sulla vita della ragazza. Il problema è che anche qui Moccia esagera…va bene che viene a conoscenza dei suoi concerti…va bene che sa i suoi dati anagrafici…e va pure bene che apprende dei suoi voti scolastici…ma, signori miei, come riesce sto tizio ad avere le copie dei suoi diari?! Non vi sembra un po’ eccessivo?! Orbene, Signor Moccia…fantasia va bene, licenza poetica pure…ma ste cose sono fantascienza!!!
3)SPOILER: Infine, ciò che io ho sempre trovato piacevole nei romanzi di Moccia, è il finale romantico, esagerato, ma adatto a sognare ad occhi aperti, a lasciare in bocca un dolce sapore…e qui che mi combina Sior Moccia?! Sofia sceglie di non stare con Tancredi?! Sceglie di lasciare il marito? No, no e no! Non mi sembra corretto per chi si avvicina al genere per sognare un po’… se questo è il “cambio di stile annunciato”, da povera lettrice, esprimo tutto il mio dissenso e mi permetto di dire una piccola cosa: Un romanzo degno di tale nome, per fuoriuscire dai soliti cliché può essere un capolavoro anche con un bel lieto fine!
Parola di blogger
Ele
Buongiorno Ele, ottima recensione come sempre, credo che tu abbia colto punto per punto i momenti salienti del romanzo, tanto da darmi l'impressione di averlo anch'io.
RispondiEliminaEcco, trattandosi di Moccia mi basterà quest'impressione.
Potevo esimermi dal commentare? No, è più forte di me. Il mondo letterario di questo signore si conferma popolato da esseri immaturi e tutto sommato artefatti, che pensano solo a divertirsi, qualunque sia l'eta anagrafica del soggetto protagonista. Qui si parla di adulti, ma da quello che dici questo Tancredi sembra il solito bambinone egoista, un filo più grande dei protagonisti dei precedenti romanzi(oddio, che parolona!).A me Moccia dà l'impressione di essere completamente fuori dalla realtà, nonostante il tentativo di sembrare "gggiovane"e di descrivere situazioni che secondo lui sono tipiche di un certo mondo.
Confermo che questo signore più che uno scrittore mi sembra una macchina per far soldi alle spalle di adolescenti un pò disturbate e i suoi prodotti mi sembrano dei mostrifici; Ele, sono contenta che il libro te lo abbiano regalato, soldi risparmiati!
Naturalmente si tratta di un parere personale, se a qualcuna sono parsa offensiva mi scuso.
Ma sono sincera.
Ciao
Lucilla
Bella recensione Ele, grazie, evito (se mai ne avessi avuto idea) di comprare il romanzo.. Moccia è un autore che non mi piace(qualche settimana fa è venuto nella mia città a promuovere questo libro e nemmeno x curiosità ci sono andata!) forse proprio perchè scrive e piace agli adolescenti. penso che anche cambiando un po genere per me lo stile di uno scrittore rimane sempre quello.
RispondiEliminaBuona e felicissima Pasqua a tutte ! un bacio, Diana
Buona Pasqua a tutte!!!!
RispondiEliminaNiki
Confesso che non ho letto alcun libro di Moccia ma ero incuriosita da questo libro. ^_^
RispondiEliminaSofia lascia Andrea perche lui sapeva tutto di questa situazione e non ha detto nulla. Ha venduto sua moglie
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