Franco Forte, che gia' qualche tempo fa ci aveva proposto una lettura molto stuzzicante ( LINK), torna a trovarci per presentare il suo nuovo lavoro I BASTIONI DEL CORAGGIO , un romanzo d'amore, di coraggio, di vendetta.
E noi, che accettiamo sempre con entusiasmo nuove proposte e consigli, accogliamo con molto piacere la notizia di questo nuovo romanzo, gia' disponibile nelle librerie.
Di cosa parla I Bastioni del Coraggio? Ce lo racconta Mariangela Camocardi che ha avuto il piacere di leggerlo in anteprima:
Dulcis in fondo, Franco Forte ha messo a disposizione una copia autografata de I bastioni del Coraggio, che verra' sorteggiata tra le utenti del Blog.
Ma, non vogliamo rendervi le cose facili, quindi per avere la possibilita' di vincere il libro, vorremmo avere un vostro parere su questo tema :
Siamo molto curiose di sapere cosa ne pensate!
P.s. Avete tempo per commentare fino a Sabato 13 novembre.
Abbiamo estratto la vincitrice, cliccate qui :LINK
E noi, che accettiamo sempre con entusiasmo nuove proposte e consigli, accogliamo con molto piacere la notizia di questo nuovo romanzo, gia' disponibile nelle librerie.
Di cosa parla I Bastioni del Coraggio? Ce lo racconta Mariangela Camocardi che ha avuto il piacere di leggerlo in anteprima:
Era da un po' che non leggevo un romanzo che sapesse coinvolgermi totalmente come I bastioni del coraggio di Franco Forte, scrittore, sceneggiatore, traduttore, giornalista, editor di Delos eccetera, perchè forse una persona così eclettica ha probabilmente la capacità di fare chissà quant'altro ancora. La ricostruzione storica dell'epoca è rigorosa e affascinante al tempo stesso, i personaggi sono così carismatici da colpire l'immaginazione al punto da acquisire spessore di capitolo in capitolo, portando chi legge a vederli con gli occhi della mente. Tra loro non saprei dire quale mi sia piaciuto di più perchè ciascuno di loro si conquista la sua parte di attenzione e di gloria. Io credo che Franco abbia dato il meglio della sue capacità espressive con i bastioni del coraggio e, ovviamente gli ho espresso miei più sinceri complimenti, non senza un pizzico di sana invidia per l'autore di una storia che avrei voluto scrivere io. I protagonisti, l'intreccio, i giochi di potere, l'amicizia e la slealtà, le armi, i duelli, gli antagonismi personali, i costumi e l'atmosfera di un'epoca contraddistinta dalla crudeltà e dalla mancanza di compassione dei ricchi... tutto è così vivido da sembrare un film che ti scorre davanti, proiettandoti lì, nei luoghi e con le persone che animano, accendono una storia indimenticabile che offre un susseguirsi continuo di emozioni. Ma Franco Forte è talmente talentuoso e bravo da inchiodare chi legge alle pagine di un romanzo che ho davvero apprezzato, e che molti altri apprezzeranno.
Mariangela Camocardi
Dulcis in fondo, Franco Forte ha messo a disposizione una copia autografata de I bastioni del Coraggio, che verra' sorteggiata tra le utenti del Blog.
Ma, non vogliamo rendervi le cose facili, quindi per avere la possibilita' di vincere il libro, vorremmo avere un vostro parere su questo tema :
Cosa ne pensate degli scrittori (uomini) che scrivono d' amore? Sanno cogliere i desideri e le emozioni di una donna?
Siamo molto curiose di sapere cosa ne pensate!
P.s. Avete tempo per commentare fino a Sabato 13 novembre.
Abbiamo estratto la vincitrice, cliccate qui :LINK
Le emozioni,i sentimenti, le passioni sono una componente indispensabile alle storie,di qualsiasi tipo, li rendono vere, appassionanti, intriganti, coinvolgenti perchè fanno parte dell'animo umano dunque sono indispensabili per libri ben riusciti.
RispondiEliminaI bravi scrittori uomini quando parlano d'amore ne parlano in modo emozionante, come una qualsiasi scrittrice donna. Io non ho pregiudizi a riguardo, ma, ovviamente, se leggo un romanzo storico, non mi aspetto che il baricentro sia la storia d'amore. Cerco sempre di collocare le storie nella giusta ottica, così da poterle apprezzare davvero .
E nella mia vita ne ho apprezzate ed amate intensamente parecchie di questo tipo!
Sono d'accordo con Noco e cito come esempio "I passi dell'amore" di Nicholas Sparks, ho pianto come una fontana...
RispondiEliminaIn bocca al lupo all'autore e spero di essere io la fortunata (una volta tanto sigh!)
Un bacio a tutte
Lilli
Io intanto parto con il dire che se uno scrittore (uomo o donna che sia) è una persona che scrive con passione, che sente ciò che riporta è in grado di trasmettere pressochè tutto. Venendo alla domanda specifica posso dire con assoluta certezza che uno dei miei romanzi d'amore preferiti (se non il preferito) è "Se solo fosse vero" scritto da Marc Levy che è di fatto un uomo. Io son convinta che se un uomo ha un animo poetico come lo scrittore di cui sopra è in grado di battere una qualsiasi scrittrice che convinta di scrivere d'amore invece scrive dei porno (parlo in generale eh). Peraltro tutti gli scrittori uomini di cui ho letto e che hanno scritto d'amore hanno avuto la capacità di trasmettere molte emozioni con poche parole ben scelte e non dilungandosi con giri di descrizioni paradossali per descrivere una scena d'amore. Questo non vuol dire che gli uomini siano più bravi delle donne e punto, significa che SI', è assolutamente possibile che un uomo sappia cogliere le emozioni di una donna e scrivere dei libri in grado di coccolare le suddette emozioni.
RispondiElimina*Morwen*
Se si è scrittori penso che il sesso non conti, gli scrittori possono vivere la vita due volte e rimediare ai propri errori attraverso i personaggi dei loro romanzi. Ho letto molto Nicholas Sparks e "Domeniche da Tiffany" di James Patterson che mi hanno emozionata forse più di storie scritte da donne. Quindi sì io penso che gli uomini (naturalmente non tutti) sono più che capaci di cogliere emozioni e sentimenti delle donne.:)
RispondiEliminasaetta9
Devo dire la verità? Belle storie d'amore scritte da maschi ne ho lette poche, forse nessuna. Nicholas Sparks non so perché, al solo sentirlo nominare mi viene una eruzione cutanea...l'unico che ricordo con piacere è Ken Follett in "Un luogo chiamato Libertà". Piuttosto rovescio la medaglia dicendo che una storia d'amore, per piacermi deve essere scritta senza troppi fronzoli e stucchevolezze, assolutamente non sdolcinata, per cui, in qualche modo, con un certo "stile maschile".
RispondiEliminaSusanna
Non ho pregiudizi e mi piace leggere storie d'amore scritte da uomini.
RispondiEliminaIo, ad esempio, ho amato tantissimo Harold Robbins e Sidney Sheldon....
La recensione del libro di Franco Forte mi è piaciuta molto e mi ha incuriosito; speriamo in una vincita, chissà!
Ciao
Morena
Assolutamente sì! Un bravo scrittore può certamente parlare bene d'amore.
RispondiEliminada ragazzina mi sono stupita leggendo l'amante di lady chatterley, in cui un uomo scriveva una storia con un punto di vista femminile, mi aveva molto colpito e mi era molto piaciuto! :-)
ma per come la vedo ora, sono quasi più interessata al punto di vista maschile che non a quello femminile (mi prendono molto di più le scene dal SUO punto di vista! non so perché) e quindi direi che uno scrittore maschile potrebbe anche essere MEGLIO! ;-)
e comunque l'amore è uno, il sentimento non ha i cromosomi!
Ma certo che uno scrittore, uomo, sa parlare d'amore. Io adoro Ken Follett e nei suoi romanzi c'è sempre l'amore. Ma ci sono tanti altri esempi... come Hosseini, Forster... Manzoni :-P e tanti altri...
RispondiEliminaAnche io penso che un uomo possa parlare d'amore egregiamente:non dimentichiamo le poesie di Prevert solo per citare un esempio...
RispondiEliminaA volte però "come rovescio della medaglia") vediamo che gli uomini seppur inconsciamente associano l'idea dell'amore con quello della tragedia...del dolore: come se in un certo senso l'amore senza dolore non sia possibile.
Sbaglio dicendo che a volte tendono un pò ad esasperarlo?
Mi riferisco nel particolare a Nicholas Sparks che, malgrado abbia scritto dei bei romanzi, tende un pò a drammatizzare il tutto...
E' forse soltanto un'impressione mia?
o l'amore vero deve necessariamente essere corredato da una buona dose di £tragedia"?!
Eleonora non è solo una tua impressione anche se non credo sia sempre necessario. lo ammetto, quando leggo storie d'amore travagliate, uno fra molti che è tra i miei preferiti IL GIARDINO DELLE FAVORITE di k. Hickman, che abbiano o meno il lieto fine sono quelle che mi emozionano di più, che mi coinvolgono emotivamente lasciandoti dentro qualcosa.. per quanto riguarda gli scrittori uomini, non credo affatto siano incapaci di scrivere d'amore dalla parte delle donne, in fondo se ci pensiamo, potrebbe succedere la stessa cosa per le scrittrici donna che scrivono emozioni per i personaggi maschili.
RispondiEliminasi si concordo con te...ma c'è da dire che malgrado il lieto fine non sia necessario...va bene che si lascino..ma possibile che nei libri di sparks muore sempre qualcuno?!
RispondiEliminache amarezza!
In realtà, e lo ha sottolineato lo stesso Franco Forte parlando de I Bastioni del coraggio, a uno scrittore/uomo riesce abbastanza difficoltoso entrare nella psicologia femminile e gestire la sfera dei sentimenti tra i protagonisti di un romanzo con la capacità e sensibilità espressive di una scrittrice. In genere, perchè naturalmente ci sono le eccezioni, uno scrittore finisce per scivolare nel sesso, mentre un'autrice, se non scrive libri erotici ovviamente, è sempre più romantica del collega maschio, anche quando scrive scene hot.
RispondiEliminaMariangela Camocardi
Lily Rose (aka Mckayla)
RispondiEliminaIo dico solo questo...che l'amore è universlae...non ha genere, sesso o etichetta.
Merita davvero. ^_^
RispondiEliminaSecondo la venerabile opinione della ns santa patrona (Jane Austen) chiunque, dotato di acuto spirito di osservazione e facilità di espressione, è in grado di esprimere qualsiasi sentimento da qualsiasi punto di vista.
RispondiEliminaSecondo il mio modesto parere gli scrittori nn dovrebbero cercare di scimmiottare le modalità espressive femminili, altrimenti diventano stucchevoli e lacrimosi (tipo N. Sparks, il quale, ho giurato, nn mi estorcerà più denaro x le sue melensaggini); al contario, la cosa migliore è che rimangano se stessi con il loro punto di vista virile su una storia d'amore.
Detto ciò, ho letto che l'autore in questione, all'inizio della carriera, ha scritto romance con uno pseudonimo femminile, x cui si torna al punto di partenza...Miss Jane, come al solito, aveva ragione!
Un caro saluto a tutte.
Ho incontrato Franco Forte di recente e mi è sembrato una persona simpatica e molto colta. Il suo libro mi intriga molto e voglio assolutamente leggerlo.
RispondiEliminaIn effetti io percepisco moltissimo la differenza di scrittura tra un uomo e una donna, e non solo per via del tipo di storia. Gli uomini di solito descrivono meglio l'azione, mentre riescono meno (attenzione, generalizzo!) a scavare nell'introspezione. Le emozioni sono un po' più, diciamo, tagliate con l'accetta, o forse semplicemente meno importanti rispetto agli accadimenti (attenzione, non parlo solo dell'innamoramento!). Detto ciò, mi è piaciuto molto che Franco abbia chiesto un parere sui suoi personaggi femminili (quindi quelli più votati, per così dire, a mettere in gioco le emozioni) a una scrittrice donna. Anche perché, io stessa, da donna e scrittrice mi sono sempre posta lo stesso quesito dall'altra parte, e cioè sulla "veridicità" dei miei personaggi maschili...
Un saluto a tutte
SylviaZ.
Bello questo post!
RispondiEliminaCredo proprio che acquisterò il libro, veramente interessante....
Gigliola
Secondo me sì, anche un uomo può scrivere di sentimenti e riuscire a emozionare chi legge. Io ho letto romanzi di Nicholas Sparks e Marc Levy che, pur essendo uomini, hanno scritto storie d'amore bellissime. Non ho ancora letto nulla di Franco Forte però ho già acquistato una copia del suo romanzo e presto lo leggerò con molto piacere.
RispondiEliminaCredo che i romanzieri uomini possano scrivere d'amore con un approccio nuovo rispetto all'usuale,ossia arricchendo il punto di visita maschile come solo un uomo romantico potrebbe fare.
RispondiEliminaPersonalmente non ho pregiudizi, chi dice che l'amore deve essere affrontato solo da donne ed esclusivamente per un pubblico composto da donne?
La passione,il desiderio, l'ardore struggente che sfocia in disperazione è comune a tutti quelli che hanno un cuore, non esiste distinzione di sesso. I confini ce li creiamo noi lettori
questa è la mia modesta opinione.
Un uomo che scrive d'amore mi incuriosisce sempre tanto. A volte mi son ritrovata nel loro modo di scrivere, mentre altre volte ho guardato il libro con occhi totalmente diversi.
RispondiEliminaChe dire, non mi spiacerebbe affatto leggere questo lavoro di Franco Forte!;)
Anche io ho avuto modo di ascoltare Franco Forte ultimamente!!! Mi è sembrata una persona assolutamente interessante e di grande intelligenza e cultura...
RispondiEliminaMorena.