Carissime,
eccoci nuovamente a voi per presentare la prima edizione del premio letterario “La vie en rose”. Tutte coloro che vorranno partecipare al premio, inviando i loro racconti,potranno consultare il testo contenente le regole per la partecipazione al
LINK che vi porterà direttamente alla pagina dedicata al premio oppure seguendo il percorso dall’homepage del sito:
LINK
L’indirizzo mail cui scrivere per avere info è
la.vie.en.rose.evento@gmail.com
Prima di salutarvi vorremmo solo raccomandarci di seguire tutte le indicazioni per la partecipazione al premio. Ricordiamo che la mail non deve essere utilizzata per l’invio dei vostri racconti.
Un saluto a tutte
Silvia, Caterina e Ross
Splendida iniziativa!
RispondiEliminaE i racconti paranormali li leggi tu June??? :oDDDDDDDDDDD
Bacioni
Un'idea davvero carina, ragazze. Purtroppo temo di non poter partecipare perché ho altri progetti in mente e il tempo per seguire ogni cosa è scarso. Comunque, complimenti per l'iniziativa!
RispondiEliminaRagazze, mi raccomando di leggere attentamente il bando per partecipare...
RispondiEliminae vi assicuro che non sarà Ross a leggere (meno male per voi:a quella non piace mai niente!!!) ;)
Per qualsiasi dubbio o richiesta, rivolgetevi all'email su indicata. Ross, Silvia e Caterina saranno liete di rispondervi.
Che bella iniziativa!
RispondiEliminacomplimenti per la bella iniziativa!! chissà che non possa essere un bel trampolino di lancio per chi ha questa passione nel cuore!!
RispondiEliminavolevo solo sapere perchè il plico deve essere anonimo?
RispondiEliminaIo non ho nulla a che fare con l'organizzazione del premio...
RispondiEliminaMa credo che l'anonimato sia per garantire imparzialità: per evitare insomma, che la "commissione" si faccia influenzare dal nome delle autrici.
Per informazioni dettagliate contatta la.vie.en.rose.evento@gmail.com
che bella idea ross!
RispondiEliminal'impresa è piuttosto impegnativa, ma è bello sapere che c'è l'occasione per scrivere e venire anche pubblicate.
intanto pensiamo un po' a qualche idea... vero lilli?
grazie ragazze, siete bravissime
lety
.....certo Lety naturalmente : )
RispondiEliminaUn bacio a tutte e bellissima idea!
Lilli
Scusate ho letto il regolamento e ho notato una cosa, se ci vuole una raccomandata con ricevuta di ritorno come si fa a spedire in forma anonima visto che per ritornare la ricevuta giocoforza deve esserci il nome del destinatario? Intendete forse anonimo sulla busta? Non so se si possa fare con una raccomandata.
RispondiEliminaLilli
@Lilli: di solito nei concorsi letterari ad essere anonimo è il manoscritto, cioè non deve riportare la firma di chi l'ha scritto, in modo da garantire l'imparzialità, proprio come diceva Eleonora. Ma sulla busta il nome ci deve essere, anzi in genere viene allegato anche un curriculum con i dati personali dell'autore, altrimenti, in caso di vincita, chi si contatta? :-P
RispondiEliminaOvviamente non so come Ross e le altre gestiscano la cosa, ma immagino che la loro procedura sia simile.
@Luna grazie della spiagazione, stupidamente ho pensato che l'anonimato si riferisse alla busta ecc e non al manoscritto :)
RispondiEliminaLilli
Care ragazze,
RispondiEliminail testo del regolamento è stato così progettato per garantire la massima correttezza nei riguardi di tutti coloro che parteciperanno.
Nel testo noterete che è specificato:
- nel plico è necessario ci siano n.. copie anonime e una busta A4 sigillata contenente un testo del racconto che potrete corredare dei vostri dati e che dovrete corredare della domanda di partecipazione (contenete i dati necessari per l'identificazione dell'autore -il modulo lo troverete allegato al testo del regolamento).
La busta A4 sarà aperta solo dopo che la commissione avrà dato le sue valutazioni.
- per quanto riguarda la richiesta di non porre il mittente sul plico questa è dovuta sempre per una questione di garanzia. Se i racconti devono pervenire anonimi ma voi inserite il vostro nome (mittente) sul plico avrete l'effetto di non risultare più anonimi e questa non sarebbe una cosa corretta nei confronti di tutti coloro che parteciperanno.
Spero di essere stata chiara. Per qualsiasi altro necessario chiarimento sono a vostra disposizione
una buona giornata a tutte
Caterina
Dimenticavo....
RispondiEliminaper quanto riguarda la raccomandata con ricevuta di ritorno, è certo che deve contenere oltre al destinatario il mittente, ma questo non significa dare una precisa indicazione dell'autore dei lavori contenuti nel plico. Considerate che la cartolina tornerà a voi e ciò che resterà a noi è solo il pacco.
A presto...
baci
Caterina
Ciao @Caterina,
RispondiEliminaho fatto quell'osservazione perchè a me è capitato una volta di non aver inserito l'indirizzo di una raccomandata sul plico ( era stata solo una dimenticanza in quel caso ) e l'addetto allo sportello mi ha detto che dovevo necessariamente scriverlo, alla mia replica che potevano bastare ricevuta e cartolina a/r mi ha risposto che essendo una raccomandata era necessario l'indirizzo sul plico. Ora non voglio dire che questa sia la regola, magari ho beccato solo io l'impiegato idiota ( e ce ne sono ahimè, basta vedere col piego di libri, ogni ufficio postale sembra fare come crede! ), ma è quello che mi è accaduto e quindi mi sono posta il quesito : )
Salutoni e complimenti per l'idea
Lilli
Cara Lilli capisco benissimo...ahimé alle poste non sono molto competenti.
RispondiEliminaComunque, io ho chiesto direttamente ad una addetta del servizio telefonico postale e lei mi ha spiegato che solo per i pacchi il mittente è obbligatorio, per le raccomandate no e poi c'è la cartolina nella quale il mittente è espresso.....a questo punto spero che non facciano problemi gli impiegati delle poste ;)
bacini
Caty