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Il cavaliere Nero di Deborah Simmons

Se avessi scritto questa recensione subito dopo aver letto "Il cavaliere Nero di Deborah Simmons", i due serpenti che sono nel loghetto delle Malelingue , probabilmente, avrebbero preso vita per avvelenare qualcuno.
Ora che ho avuto il tempo di metabolizzare la lettura, posso sedermi tranquillamente al pc e parlarne. Bene, parliamone!
Abbiamo atteso, quanto? Dieci anni, forse? Abbiamo pregato in tutte le lingue la scrittrice affinche' si ricordasse anche di questo fratello de Burgh. Sarebbe il caso di dirlo, era meglio se stavamo zitte!

Il romanzo, tanto sospirato, ha inizio con la scena in cui il nostro eroe, Reynold de Burgh, fiero sul suo destriero rivolge un ultimo sguardo alla dimora avita, ha deciso infatti di andare lontano e farsi una vita per conto proprio. Improvvisamente, due vecchine strane , di cui l'eroe ha vagamente idea di chi potessero essere, gli piombano addosso:

"Non cercate di fermarmi" , disse con fierezza il nobile Reynold.
"Non ci sogneremmo mai di farlo, mio caro", rispondono le strane vecchine.

Per favore, interpretatemela voi questo scambio di battute, perche' a me non sembra una frase felice.
Ad ogni modo, le vecchine gli mettono in mano un sacchettino misterioso( e` "robba" forte, ve lo dico io, altrimenti non si spiega tutto quello che poi si leggera' nel romanzo), e gli affibiano un giovane e sconosciuto scudiero. Il nostro eroe, si prende il sacchettino, lo scudiero sconosciuto, e si mette in viaggio per una meta imprecisata. In tutto questo avra' detto al massimo dieci parole di fila, compresa la protesta per il nuovo scudiero.


Reynold de Burgh non parla mai o quasi. Entri con lui nel suo purgatorio personale, fatto di pensieri, pensieri, pensieri, pensieri, pensieri, pensieri....
In tutto il romanzo non fa che pensa'!

" Me ne devo andare lontano perche' quel mio fratello e' piu' bello di me, l'altro e' piu' intelligente, l'altro ha piu' carisma, l'altro e' un segugio perfetto, l'altro ancora e' un ottimo cavaliere. Ed io, io, io, sono solo un povero storpio!"

(mio personale sunto di tutte le maggiori lamentele dell'eroe, vi ho risparmiato le beghe mentali minori.)
HO CAPITOOOOOOOOOOO, ti prego, basta ho capito, abbi pieta' di me, non ce la faccio piu' a sentirti rimurginare per tutto il tempo!! Ma insomma, anche io ho una cellulite irreversibile, ma non per questo scrivo un romanzo e rompo l'anima alla gente( pero' sarebbe una buona idea, peccato l'abbiamo gia' usata per il libro del "Grande Fratello"!)
Ma voi, pensate che io esageri?
Ecco alcuni esempi.

Reynold e lo scudiero vengono attaccati dai briganti lungo il cammino. Reynold si difende, naturalmente, e' un cavaliere, storpio, ma e' pur sempre cavaliere. Finisce cosi la faccenda? Figurarsi, tanto per farmi impazzire, Reynold continua a pensare che, se ci fosse il fratello "pinco pallino" , sicuramente avrebbe reagito meglio di lui, che si sarebbe accorto dell'imboscata, che...che...

Nel suo pellegrinare( ma tanto lontano non arriva, forse a due giorni di cammino dal castello del padre), una fanciulla bellissima invoca il suo aiuto : il villaggio e' stato attaccato, udite, udite, da un drago!!
Minimo, minimo, un cavaliere sano di mente si sarebbe fatto una grassa risata, poi avrebbe portato la faciulla dal primo stregone per esorcizzarla.
Ma non il nostro Reynold, nossignore, lui cosa fa? PENSA. E cosa pensa? Che se ci fosse stato li` uno dei suoi fratelli avrebbe saputo come comportarsi, avrebbe saputo come uccidere il drago. Ve lo avevo detto che la "roba" che gli avevano dato le vecchine era buona?
Mantenetemiiiiiiiiiiiii...sto per sfasciare il computer!!!

Arrivo a meta' del libro, costretta a leggerlo ormai( mi e' costato 5,90 euri!), e naturalmente Reynold ancora non parla, dice qualcosa qui e la', ma ,per lo piu', la scrittrice( voglio sperare) fa un sunto di come si muove nel villaggio per cercare di aiutare quella misera gente.
Ma come, come, dico io, come un'eroina si puo' innammorare di un uomo che non parla, non le fa un sorriso, non fa un bel.. niente? Ma lei si innommora perdutamente, e lui pure, naturalmente.
Non vi nascondo che non vedevo l'ora di leggere cosa sarebbe accaduto quando si sarebbero scambiate le prime effusioni amorose, perche`? Cosa pensate abbia fatto l'eroe dopo averle dato un bacio( che la scrittrice fa passare per appassionato)? Ha pensato!!!

Si chiese se anche i suoi fratelli avessero provato i suoi stessi sentimenti quando avevano conosciuto quelle che in seguito sarebbero diventate le loro spose.

La domanda sorge spontanea: quando avrebbero fatto l'amore, cosa avrebbe pensato il nostro eroe? Domanda che rimarra' per sempre in sospeso, perche' la scrittrice ci ha risparmiato queste scene "erotiche" e le conseguenti beghe mentali dell'eroe.

Tralascio tutte le altre incongruenza, perche' credetemi, ho gia' spezzato due delle mie unghie nella foga di battere sulla tastiera, ma vorrei soffermarmi sul "drago": non mi e' parsa una idea felice.
Andando oltre la psicologia dell'eroe, perche' e' solo su di quello che si basa il romanzo, come si fa a proporre "un drago" ad una lettrice? Certo, ci hanno proposto di tutto ormai, dai licantropi ai vampiri, ma in un contesto piu' credibile. Insomma, non mi sarei meravigliata se l'autrice avesse fatto apparire anche Pinocchio. Reynold lo avrebbe guardato e PENSATO: "Se uno dei miei fratelli fosse stato qui, avrebbe saputo come aggiustargli il naso, povero burattino!"
Ve lo avevo detto, la polverina che le vecchine gli avevano dato all'inizio doveva essere proprio "buona!"

Juneross






Commenti

  1. Oddio! Certo che cominciare con un pezzo simile il lunedì mattina è troppo bello! Sto sghignazzando da sola e tra un po' mi internano, ma davvero troppo divertente questa malalingua :D
    Non ho letto il romanzo però... non vedo l'ora di leggere i commenti di chi l'ha letto :)

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  2. Ross, sei un mito!!! Secondo me, dopo aver fatto sesso, avrebbe pensato: "Mio fratello pinco palla l'avrebbe fatto meglio di me!" e, probabilmente avrebbe avuto ragione. Questo qui è una lagna!!! :-P

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  3. Per favore, non giudicami cattiva per aver buttato il veleno gia' di lunedi mattina...
    asoetto con ansia commenti di chi ha letto il libro, sono curiosa di sapere se hanno avuto la mia stessa impressione! su ragazze, che vi aspetto a bracci aperte...con i serpentelli sulla testa come MEDUSA...ahahahah

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  4. Avete visto che è come dico io?!?!?!?
    E' una viperaaaaaaaaaaaaaaaaa!
    ihihihihih!

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  5. CIAO a tutte
    no no no è affatto una vipera! E' proprio che tutto il libro è una "palla"....Dopo tanto averlo atteso (il seguito della mia prima saga!!!!) non l'ho finito! E se con Sarà magia per la prima volta (per me) ho saltato un po' di pagine e sono andata a leggermi il finale... questo l'ho defiitivamente chiuso tanto che finale poteva esserci... per me non è proprio partito... Più di 100 pagine per far partire il ns "eroe" che non sa dove andare... trova la donzella e non sa come aiutarla... un libro moscio e ripetitivo al massimo noiosissimo.
    ciao Marianna

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  6. @ROSSSSS TI NOMINO MEMBRO UFFICIALE DI RADIO VIPERA :)Le socie sono poche e la trafila per iscriversi è lunga e prigliosa, ma con questa recensione ti sei guadagnata l'ingresso ad honorem :)
    Si si si Rosssss continua così, mi piace assai quando sei graffiante e sardonica!
    Un bacio a tutte!
    Lilli ( cofondatrice della radio di cui sopra )

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  7. Sono basita! guardate che io "buona' sono stata!

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  8. ahahahahahhh!! è la malelingua più melelingua che abbia mai letto!! il libro l'ho avuto anche tra le mani ma chissà perchè non l'ho comprato (forse il pensiero di questo "eroe" ha raggiunto il mio e mi ha spinto a lasciarlo?! chissà...) comunque immagino benissimo che seccatura leggere di questo qui che fa sempre confronti, che non parla granchè e si lagna...io l'avrei mollato giù dalla finestra altro chè..

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  9. Arrivo io a difenderti, Juneross!
    Non ho preso il libro ma so che la Simmons non è nuova a scherzi del genere per cui se dici che il libro era una ciofeca, ti credo!!!
    D'altronde 7 capitoli per un unico tema secondo me sono troppi: solo delle scrittrici veramente brave, ma brave brave riescono a mantenere sempre alto il livello. Questo è uno dei motivi, se non il motivo per cui non vado pazza per le saghe e di solito non mi precipito ad acquistare alla cieca il capitolo successivo.
    Tornando al nostro eroe, se non fosse già morto da un pezzo potremmo regalargli la serie completa di Giulio Cesare Giacobbe ma forse bastava fargli cambiare pusher!!!! A proposito, le vecchine non sono le Estrange, - non ricordo bene e non ho il romanzo sottomano - le zie di sua cognata Brighid?
    Susanna

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  10. Ancora rido ...."non mi sarei meravigliata se l'autrice avesse fatto apparire anche Pinocchio"! Una bellissima malelingua, Ross, fortuna che non l'ho preso!
    Mi è bastato leggere "I segreti del labirinto" per smontarmi la Simmons... ;)

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  11. comunque non dimentichiamo che la simmons e' la scrittrice della mini serie con il cavaliere rosso e la bella prigioniera. dei romanzi medioevali assolutamente da leggere!!

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  12. Non è divertente vedere come Ross si sta "convertendo" al siciliano?!?!
    "guardate che io "buona' sono stata"
    ihihihihihih!!!

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  13. Avevo già lasciato il commento stamattina, ma è lunedi', non avrò dato l'invio(!!)...
    Sei un mito, quanto ho riso!!!
    Purtroppo mi hai smontato la "mia "
    saga per eccellenza...
    Anche se , in verità, ho paura a leggere questo libro perchè l'eroe obbiettivamente è una palla in tutti gli altri libri, non dubito che lo sia anche in questo!
    Leggerò e vi dirò se riesco a cogliere qualche sfumatura che mi faccia apprezzare anche questo, per farmi continuare la serie in bellezza!

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  14. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  15. Ho piacere di vedere confermati i miei punti di vista.... l'ho buttato... l'unico libro che ho buttato. Mavi

    RispondiElimina

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