Ballare, che bello poterlo fare o osservare chi si esibisce. Ballare per puro divertimento, o per socializzare. Ritengo il Ballo un linguaggio corporeo, una comunicazione non verbale, esprime TE come sei, libera le tue emozioni, scarica le tue tensioni.
Ma il ballo di coppia è molto di più legato alla sfera erotica, per cui il contatto fisico diviene predominante rispetto agli altri sensi, ma anche l’odore e il senso di anticipazione del sapore di altre cose, in quanto assomiglia ad un incontro d'amore, è sorgente di emozioni.
Nel ballo di coppia, l'uomo che guida e la donna che lo segue, non passiva, ma vibrante, leggera si esprime, benissimo, la passione, l'amore.
Ho trovato questo brano che può rendere l’idea. Leggiamo a Pag. 176 de “La sposa del diavolo” di Stephanie Laurens:
Storicamente il Valzer, con tutta probabilità , prese inizialmente spunto dal Landler, la danza montanara tipica dei contadini della Baviera e del Tirolo del '700. Furono i nobili inglesi, di ritorno dai loro viaggi nel continente, a importare il valzer a Londra attorno al 1815. Ma il valzer si era diffuso nelle campagne austriache già verso la metà del '700. Finché erano contadini a ballare volteggiando abbracciati strettamente, nessuno aveva molto da criticare poi arrivò a Vienna, dove venne adottato dalla borghesia e di seguito dalla nobiltà, e poi giunse in Germania e quindi a Parigi. E qui la Chiesa prese posizione e decretò la danza lasciva e demoniaca, rovina della gioventù, e la proibì sotto pena di scomunica.
Anche la Woodiwiss in "Rosa d’inverno" scrive: “Quella danza scandalosa era cominciata circa un secolo prima alla corte austriaca, ma ancora riusciva a far inarcare più di un sopracciglio in Inghilterra.”
Per la definizione di Contredanse, o Contraddanza o English Country Dance invece, ho trovato questo brano tratto dalle Mémoires di Abbé Prévost :
“La maniera di danzare degli inglesi è molto gradevole. Cominciano solitamente il loro ballo con dei minuetti e poi arriva il momento della country dance. Si dispongono su due linee, quindici o venti cavalieri con le rispettive dame e possono essere in numero ancora maggiore se la sala è sufficientemente ampia e, senza la minima confusione, girano, saltano, si incrociano in mille modi. Le melodie sono di una vivacità che commuove l’anima…e le dame sono le più intrepide danzatrici che abbia visto nel corso della mia vita... sembrano non stancarsi mai, sebbene siano coinvolte in un movimento ininterrotto durante quattro o cinque ore consecutive...”
Per ricordarsi della contraddanza, basta pensare a Orgoglio e Pregiudizio e al ballo di Sir Lucas in cui Mr Bingley e la maggiore delle sorelle Bennet si innamorano, ma è presente anche a Pag. 32-33 in “Una serata scandalosa” di Christina Dodd
Sulla pista gli uomini si allinearono di fronte alle donne, e lord Athowe prese posto davanti a Jane. Pur rendendosi conto che avrebbe dovuto guardare soltanto lui, Jane non resistette alla tentazione di lanciare occhiate scrutatrici a Blackburn…..
Quando la signora al suo fianco le diede una gomitata nelle costole, si rese conto che la musica era iniziata e che lei stava ritardando la danza. Ubbidiente, raccolse la gonna e si concentrò sui passi da seguire.
... a turno, le coppie si sarebbero scambiate il partner, e ciò significava che, a un dato momento, lei si sarebbe trovata di fronte a Blackburn. Avrebbe dovuto fargli la riverenza. Avrebbe dovuto toccargli la mano e guardarlo in faccia… E quel momento si stava avvicinando molto in fretta… Gli fece la riverenza. Lui s’inchinò e le tese la mano. Jane la prese e, per l’eccitazione, rischiò di finirgli tra le braccia.
Non accadde. Si riprese senza neanche incespicare. Si separarono, proseguirono ognuno verso l’estremità della fila, e la serata perse il suo fascino.
L’aveva visto. L’aveva toccato. E ora ..
I ballerini, in questa danza, si incontrano, si incrociano, si lasciano e si ritrovano, ritornano a danzare con la propria partner, ma danzano anche con quella del vicino.
Questo ballo è dinamico, crea relazioni. Riconosce la coppia e la relazione tra partner, ma resta danza sociale per eccellenza.
Il ballo di coppia quindi sprigiona MAGIA, ci fa assaporare una seduzione erotica che si muove entro regole precise, proprie di quel particolare ballo. Pertanto, o leggendo o ballando quei tre quarti o sei ottavi così languidi, ammiccanti, seducenti, danziamo e intrecciamo la passione, all’amore . ..
E voi ragazze cosa preferite? Sognate di ballare il valzer come la maggioranza delle eroina dei nostri romanzi o la contraddanza con Darcy?
Quali scene di ballo vi hanno emozionato, leggendo i nostri romanzi rosa?
Potete riportare, nei commenti, il brano in cui è presente il ballo più magico e seducente. Oppure indicare semplicemente il titolo del libro e l’autrice.
Così potremo continuare a leggere e sognare...
Dany
Ma il ballo di coppia è molto di più legato alla sfera erotica, per cui il contatto fisico diviene predominante rispetto agli altri sensi, ma anche l’odore e il senso di anticipazione del sapore di altre cose, in quanto assomiglia ad un incontro d'amore, è sorgente di emozioni.
Nel ballo di coppia, l'uomo che guida e la donna che lo segue, non passiva, ma vibrante, leggera si esprime, benissimo, la passione, l'amore.
Ho trovato questo brano che può rendere l’idea. Leggiamo a Pag. 176 de “La sposa del diavolo” di Stephanie Laurens:
Mossero i primi passi e Honoria si accorse che Devil danzava proprio come aveva immaginato: con grande maestria, la sua tecnica era talmente perfetta che lei aveva solo da seguirlo. Dimentica di tutto tranne che del valzer e della sua irresistibile presenza, lo seguì danzando tra gli aranci immergendosi senza pensare nella loro acuta fragranza. E quando ripassarono davanti all’ingresso di quel luogo incantato, lui la guardò negli occhi e la strinse forte a sé.
Il fiato le mancò, mentre il cuore prese a batterle all’impazzata. La seta sottile della tunica sfregò contro la sua giacca scura e lei sentì i capezzoli indurirsi. I loro fianchi si toccarono per una giravolta, morbida seta che frusciava alla luce argentea della luna, morbida carne che sfiorava muscoli duri come il ferro. Quei giri di valzer le stavano annebbiando i sensi, lasciandola incerta e confusa, desiderosa solo di gettarsi ancor di più tra le sue braccia.
Storicamente il Valzer, con tutta probabilità , prese inizialmente spunto dal Landler, la danza montanara tipica dei contadini della Baviera e del Tirolo del '700. Furono i nobili inglesi, di ritorno dai loro viaggi nel continente, a importare il valzer a Londra attorno al 1815. Ma il valzer si era diffuso nelle campagne austriache già verso la metà del '700. Finché erano contadini a ballare volteggiando abbracciati strettamente, nessuno aveva molto da criticare poi arrivò a Vienna, dove venne adottato dalla borghesia e di seguito dalla nobiltà, e poi giunse in Germania e quindi a Parigi. E qui la Chiesa prese posizione e decretò la danza lasciva e demoniaca, rovina della gioventù, e la proibì sotto pena di scomunica.
Anche la Woodiwiss in "Rosa d’inverno" scrive: “Quella danza scandalosa era cominciata circa un secolo prima alla corte austriaca, ma ancora riusciva a far inarcare più di un sopracciglio in Inghilterra.”
Per la definizione di Contredanse, o Contraddanza o English Country Dance invece, ho trovato questo brano tratto dalle Mémoires di Abbé Prévost :
“La maniera di danzare degli inglesi è molto gradevole. Cominciano solitamente il loro ballo con dei minuetti e poi arriva il momento della country dance. Si dispongono su due linee, quindici o venti cavalieri con le rispettive dame e possono essere in numero ancora maggiore se la sala è sufficientemente ampia e, senza la minima confusione, girano, saltano, si incrociano in mille modi. Le melodie sono di una vivacità che commuove l’anima…e le dame sono le più intrepide danzatrici che abbia visto nel corso della mia vita... sembrano non stancarsi mai, sebbene siano coinvolte in un movimento ininterrotto durante quattro o cinque ore consecutive...”
Per ricordarsi della contraddanza, basta pensare a Orgoglio e Pregiudizio e al ballo di Sir Lucas in cui Mr Bingley e la maggiore delle sorelle Bennet si innamorano, ma è presente anche a Pag. 32-33 in “Una serata scandalosa” di Christina Dodd
Sulla pista gli uomini si allinearono di fronte alle donne, e lord Athowe prese posto davanti a Jane. Pur rendendosi conto che avrebbe dovuto guardare soltanto lui, Jane non resistette alla tentazione di lanciare occhiate scrutatrici a Blackburn…..
Quando la signora al suo fianco le diede una gomitata nelle costole, si rese conto che la musica era iniziata e che lei stava ritardando la danza. Ubbidiente, raccolse la gonna e si concentrò sui passi da seguire.
... a turno, le coppie si sarebbero scambiate il partner, e ciò significava che, a un dato momento, lei si sarebbe trovata di fronte a Blackburn. Avrebbe dovuto fargli la riverenza. Avrebbe dovuto toccargli la mano e guardarlo in faccia… E quel momento si stava avvicinando molto in fretta… Gli fece la riverenza. Lui s’inchinò e le tese la mano. Jane la prese e, per l’eccitazione, rischiò di finirgli tra le braccia.
Non accadde. Si riprese senza neanche incespicare. Si separarono, proseguirono ognuno verso l’estremità della fila, e la serata perse il suo fascino.
L’aveva visto. L’aveva toccato. E ora ..
I ballerini, in questa danza, si incontrano, si incrociano, si lasciano e si ritrovano, ritornano a danzare con la propria partner, ma danzano anche con quella del vicino.
Questo ballo è dinamico, crea relazioni. Riconosce la coppia e la relazione tra partner, ma resta danza sociale per eccellenza.
Il ballo di coppia quindi sprigiona MAGIA, ci fa assaporare una seduzione erotica che si muove entro regole precise, proprie di quel particolare ballo. Pertanto, o leggendo o ballando quei tre quarti o sei ottavi così languidi, ammiccanti, seducenti, danziamo e intrecciamo la passione, all’amore . ..
E voi ragazze cosa preferite? Sognate di ballare il valzer come la maggioranza delle eroina dei nostri romanzi o la contraddanza con Darcy?
Quali scene di ballo vi hanno emozionato, leggendo i nostri romanzi rosa?
Potete riportare, nei commenti, il brano in cui è presente il ballo più magico e seducente. Oppure indicare semplicemente il titolo del libro e l’autrice.
Così potremo continuare a leggere e sognare...
Dany
Il brano non l'ho sottomano, ma ricordo una bellissima scena di valzer ( mi pare ), ai tempi considerato semiscandoloso, tra Harriet e Gideon, amatissimi protagonisti di Batticuore della Quick. La dolce zitellina e il mostro di Blacktorn Hall che ballavano sotto le stelle scandalizzando i bigotti e provinciali abitanti della campagna inglese.......semplicemente magico. Spero di non aver fatto confusione, con personaggi, scena, titolo e autrice :(
RispondiEliminaCiao a tutte
Lilli
bellissime, magiche, da sogno tutte le danze che si svolgevano in quell'epoca...io ricordo un valzer in particolare tratto da "l'ultimo valzer" di mary balogh dove lei, puritana, lo considerava scandaloso e quindi lui, quasi per farle dispetto l'ha obbligata a ballare comunque...
RispondiEliminaA me è rimasto impresso il primo ballo fra Vanessa e Elliot nel romanzo di Mary Balogh "Prima le nozze". Non tanto perché fosse una danza sensuale, bensì perché i protagonisti provano un'istintiva antipatia l'uno per l'altro eppure, ballando, finiscono quasi per divertirsi. Questo lascia intuire che una danza può anche accendere una scintilla laddove non si sarebbe mai creduto. E' una magia che si instaura fra un uomo e una donna.
RispondiEliminaCiao. E' la prima volta che vi scrivo per cui prima di tutto devo farvi i complimenti: vi ho scoperte da poco ma ormai questo blog è un appuntamento irrinunciabile.
RispondiEliminaPurtroppo però ,il mio primo commento deve segnalare anche una malelingua.
Di solito quando leggo di questi affascinanti, mascalzoni super virili che volteggiano nel valzer mi vien da chiedermi: -tutti bravi, tutti campioni di danza… possibile che quelli che ballano come stoccafissi capitino solo a me! Oppure mi immagino ballerini classici dalla dubbia mascolinità e mi viene da ridere.
Perdonatemi, ma la prima volta che leggerò in un romance che il protagonista si rifiuta di ballare confessando candidamente di avere due tombini al posto dei piedi applauderò pubblicamente l'autrice.
Secondo me uno, se non il romance più bello che sia mai stato scritto è "L'angelo di nessuno" della grandissima Robards ma ho sempre avuto un dubbio e questa penso sia l'occasione giusta per chiarirmelo. A metà libro Ian coinvolge Susannah in un valzer. Come è possibile se il romanzo, anche se non indica una data precisa, a me sembrerebbe ambientato nel 18° secolo?
Finisco col segnalare invece la scena di un film che mi è piaciuto molto. In "Becoming Jane"-Ritratto di una donna contro" c'è una scena splendida in cui Jane Austen balla inizialmente con un pretendente poco interessante ma poi a sorpresa finisce la danza col protagonista. Sono d'accordo con voi che il protagonista del film "Orgoglio e pregiudizio" è più aitante ma la bravura dell'attore del film che segnalo, per me rende questa scena di ballo indimenticabile.
Susanna
Ma ciao Susanna e benvenuta ufficialmente tra noi!
RispondiEliminaAhahaha, mi hai fatto morire dalle rise! Una malelingua? Ho creato dei mostriiiiii! Ed hai perfettamente ragione su quello che dici. non vorrei sbagliare ma un romanzo in cui lui si sente un "orso" come ballerino , non e' quello della Kleypas? L'alba dei sogni se non sbaglio...chi se lo ricorda???
Adesso corro a vedere il film che ci hai segnalato tu, grazissimeeeee!
P.s. se ti va di scrivere una malelingua sui ballerini tutti perfetti dei nostri cari romanzi, sei la benvenuta! Basta contattarmi!!
junerosstaff@gmail.com
Susanna benvenuta anche da parte mia!
RispondiEliminaAnche secondo me L'ANGELO DI NESSUNO della Robards è in assoluto uno, se non IL, più bel romance mai scritto, per questo introvabile. Come dice la mia grandissima amica Nuvolina, solo quelli DAVVERO belli sono introvabili proprio perchè chi ce li ha non li vende! Io l'ho trovato hihihi e lei mi odia per questo, mai soldi spesi meglio, giuro! Dopo averlo letto l'avrei pagato anche 50 €! Comunque il valzer, ho appena letto su Wikipedia, è nato alla fine del XIII secolo, quindi con i tempi più o meno ritorna, credo, se ho ben interpretato il tuo dubbio.
Ancora benevenuta e scusate la digressione :)
Saluti a tutte
Lilli
bellissimo davvero questo post..!!complimenti davvero dany!!uno dei balli più belli, o meglio che a me è rimasto più nel cuore è il ballo di Shura e Tatiana nel "Cavaliere d'inverno" il giorno delle loro nozze..bello bello bello..
RispondiEliminadato che il post era troppo lungo e avrebbe annoiato, si è eliminato il brano del valzer Di Dain e Jessica in Il lord della seduzione, ma è da rileggerlo, è veramente una chicca.
RispondiEliminaCiao Daniela C
Premesso che io che ballo sono la cosa più scandalosa che si sia mai vista (una specie di struzzo che fa la vendemmia), adoro veder ballare e se non mi rendessi ridicola ad ogni piè sospinto vorrei danzare un romantico valzer come le protagoniste dei libri della Woodiwiss, l'ho sempre trovate così toccanti...
RispondiEliminaComplimenti, un post bellissimo e molto interessante con delle citazioni fantastiche!
premettendo che il ballo di coppia, come il valzer, è espressione più sublime di sensualità, mi vien da citare "Il marchese libertino" di Sarah Elliott, dove ad ogni ballo i due protagonisti non perdevano occasione per punzecchiarsi e scontrarsi, dimostrando un'attrazione esplosiva! Divertente e sensuale, come tutto il libro.
RispondiEliminaFiuuu!! Grazie a Juneross ed a Lilli, temevo di subire subito un linciaggio al primo commento.
RispondiEliminaIn effetti ne avrei di cliché da demolire ma non credo di essere così brava da scrivere un "articolo" all'altezza di quello che scopro ogni giorno in questo blog.
Susanna
Cara Susanna,
RispondiEliminasei hai dei clichè da demolire, allora da parte mia un doppio benvenuto! E poi tranquilla, quella che in genere rischia il linciaggio sono io eheheheheh :)
Dai scherzooooooooooo! Qui sono tutte simpatiche e sono certa ti troverai benissimo ^___*
Un bacio a tutte
Lilli
Non ne sono certa ma ricordo un bel valzer nel libro di Candace Camp "matrimonio all'inglese".....Dany
RispondiEliminaCiao a tutte anch'io sono nuova, ma è da molto tempo che frequento il blog anche se non ho mai scritto. Devo fare i complimenti a tutte, ma soprattutto a Ross sei ineguagliabile!!!! e spesso risollevi il mio umore dopo una giornata spesa a cercare di insegnare qualcosa a una masnada di ragazzi impossibili, ma a cui voglio bene. Ebbene si sono un'insegnante con una passione smodata per la lettura soprattutto di romanzi storici. Per la precisione di epoca regency, anche se non disdegno altri generi come il paranormale ecc. Riguardo al valzer mi è rimasta impressa una scena tratta dal romanzo di Candace Camp "La scintilla della passione" in cui il protagonista Lord Sinclair, duca di Rochford, trascina Francesca in un valzer. Non è un vero e proprio ballo, siamo di giorno, non c'è la musica ma lui canticchia il valzer e inizia a volteggiare per il salone con lei creando un'atmosfera magica e seduttiva. La parte più bella per me è la seguente: "Era più consapevole che mai del braccio muscoloso sotto la sua mano, delle dita lunghe e forti posate sulla schiena che la guidavano con delicatezza. Alla fine Sinclair si fermò e per un lungo momento rimasero a guardarsi negli occhi. Non avevano ballato a lungo, eppure il suo petto muscoloso si sollevava ansimante e gli occhi brillavano di una luce intensa. Sinclair si chinò su di lei e Francesca capì che stava per baciarla." Si lo so ci saranno sicuramente scene più belle di questa, ma a me è entrata nel cuore. Io sono un'assoluta frana nel ballo, non ho il senso del ritmo, la mia vita sentimentale è inesistente, ma mi piacerebbe tanto provare una sensazione simile a quella del romanzo. Almeno attraverso i libri posso sognare di farlo. Ciao e ancora complimenti
RispondiEliminaManuela
Ciao Manuela, che dire? Commenti come il tuo mi fanno galleggiare a mezz'aria per tutto il giorno!
RispondiEliminaGrazie.
P.s. ci vediamo a Roma pe La vie en rose?
Ciao Ross, magari potessi venire a Roma e conoscere te e le altre amiche del blog!!! Purtroppo in quei giorni lavoro e non posso prendere ferie. Mi aspetto però un resoconto dettagliato sul blog da te e dalle altre che parteciperanno. Sono sicura che sarà come esserci stata.
RispondiEliminaManuela
ciao a tutte!
RispondiEliminabellissimo post che accende scintille!
in tutti i romanzi c'è sempre un valzer..come potrebbe mancare, ma quella che ricordo in assoluto è
la scena tra Anne e Sydnam alla fine del libro Semplicemente Amore della Balogh, sarà che ho adorato quel libro ma la ricorderò sempre!
Ambra
Ciao Ambra, e grazie per il tuo contributo e poi si, hai ragione, in effetti la Balogh e' sempre la Balogh!
RispondiElimina