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DEMON'S KISS di SHOWALTER GENA


Ahhhhhh -sospirone- eccomi qui, nel quel del caldo di luglio a sospirare innamorata! Che meraviglia l’amore non credete? Qui naturalmente mi trovo a parlare di un amore cartaceo ma…beh chi se ne importa, no? L’amore non ha confini!
Vi domanderete, immagino, chi sia la causa di tanto baccano…ma Lucien naturalmente, il nuovo demone della Gena Showalter!
Come gia saprete questa serie oltre ad avere una trama che lega tra se tutti i volumi di cui è composta, per ogni libro prende in esame un diverso guerriero e questa volta è stato il turno di Morte.
Parliamoci chiaro, lo scritto precedente non mi aveva colpito molto favorevolmente, anzi diciamo che lo trovai abbastanza deludente per una buona meta`, questo invece è stato WOW, e quando dico WOW intendo tutta una serie di caratteristiche che lo rendono tale, ergo vado ad illustrarle.

Partiamo molto velocemente della trama intanto:
secoli e secoli fa questa banda di aitanti guerrieri aprì il vaso di Pandora in preda ad un attacco di orgoglio maschile (il vaso non deve essere protetto da una donna assolutamente! Noi siamo meglio!), e da questo vaso uscirono tuuuuuuutti i demoni,anche quelli così tremendi che nemmeno l’Inferno poteva contenerli.
Per punizione, Zeus decise di “rinchiudere” i suddetti demoni nei corpi di questi baldi giovini, uno per ciascuno!
Ora gli dei sono stati destituiti e al loro posto ci sono i Titani, esseri ancora più pericolosi…i guerrieri infine decidono di trovare loro stessi il famigerato vaso prima che finisca nelle mani sbagliate e che i demoni vengano nuovamente risucchiati al suo interno uccidendo così i loro “ospiti”.

Illustrato il quadro generale parliamo dunque del volume in questione.
Morte, colui che nel primo libro ci aveva colpite per diverse sue caratteristiche (la sua calma infinita e molto poco spesso incrinata, le sue cicatrici e i suoi occhi di due differenti colori) è qui la voce narrante, insieme ad Anya la dea dell’Anarchia. Quest’ultima, gia apparsa alla fine del precedente libro, da subito non aveva fatto mistero di essere attratta dal nostro eroe e questa è la prima cosa che ho apprezzato di questa storia! Un’eroina con gli attributi, che non fugge di fronte a ciò che prova ma che anzi combatte (letteralmente) per ciò che vuole, una che non si fa fermare da un rifiuto, un’eroina disinibita e che non si costruisce da sola tare mentali, una che sa essere divertente non solo nei confronti degli altri personaggi ma anche verso noi lettrici. Ho perso il conto delle volte che mi ritrovavo a ridere come una matta per qualcosa che lei diceva, pensava o faceva, insomma un vero punto di forza per un romanzo contando quanto spesso ultimamente io sia incappata in eroine odiose come la sabbia nel costume!
Cosa si può dire di Lucien? Stavolta abbiamo i ruoli invertiti perché è l’eroe che è costretto a vivere con il dilemma “ma perché vuole proprio me?”
Lui così pieno di cicatrici da non poter più essere considerato bello(…a detta sua eh, io ho sbavato senza pudore per 379 pag), si domanda perché una donna così meravigliosa non preferisca invece gli altri suoi amici, un uomo tutto d’un pezzo per quanto riguarda le decisioni da prendere per il bene comune ma molto insicuro e complesso per quanto riguarda se stesso…fino a quando non capirà che l’amore non guarda in faccia a niente e nessuno…e soprattutto non si cura se la suddetta faccia sia coperta di cicatrici.
Un libro che davvero mi ha fatto sognare, che avrei voluto ricominciare subito dopo averlo finito!
Beh, ragazze. io ho voluto parlarvi dei protagonisti in primis perché in confronto al primo romanzo sono davvero indimenticabili, ma, credetemi, c’è molto, molto di più!

*Morwen*

Commenti

  1. Brava! Complimenti bella recensione! E' grazie a te che ho conosciuto la Showalter, me l'hai consigliata in chat, e ora bisogna leggerli tutti..!! e aspetto Torin, mi ha intrigato speriamo che non deluda le aspettative.
    Di nuovo bene, brava
    Ciao Ciao Daniela C

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  2. bellissima recensione... mi hai quasi convinto...

    vedremo. I veri demioni siete voi che ogni volta mi tentate con nuovi libri che naturalmente non ho!


    Noco

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  3. Naturamente demioni=demoni... mi fate proprio uscire di testa al pensiero di un nuovo acquisto!

    sempre Noco

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  4. Mannaggia, qui i Bluenocturne non sonon proprio arrivati... e dire che mi tentavano! Dopo la tua recensione, così arguta e brillante, mi è davvero venuta voglia di leggerlo! Complimenti, Mara!! <3

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  5. Bella recensione mor. Io ho scoperto la Showalter grazie a Lidiag e la consiglio a mia volta. Ho adorato Demon Kiss!
    Baci, Carla.

    RispondiElimina
  6. Bella recensione, Mara!
    Chissà che non mi faccia tentare anche questa volta...

    "Ross, non è che il blog mette a disposizione anche un sussidio per l'acquisto?! Alla fin fine, è colpa vostra se spendo sempre tutti i soldi in romanzi!!!"

    RispondiElimina
  7. Uh che bello *_* son tanto felice che vi sia piaciuta! Grazie a tutte per averla letta! E....fidatevi che Morte merita davvero O_O!

    *Morwen*

    RispondiElimina
  8. Morwen che bella recensione!!!! Hai espresso perfettamente il pensiero di chiunque (ne sono convinta) abbia letto questo romanzo ^_*
    Ah...... LUCIEN.... *______*

    RispondiElimina
  9. bellissima recensione Morwen! è proprio così stupendo romanzo nn vedo di leggere il prossimo!
    un mega bacione
    Annika

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  10. Grande Maraaaaa!!
    Una sola parola per questo libro: bellissimooooooooooooooooo...

    baci
    Angy

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  11. Scusate ma dove posso acquistare questa saga?? Non ne ho mai sentito parlare...

    RispondiElimina
  12. Anonimo puoi acquistarla in edicola solo che ormai non troverai più ne questo volume ne il precedente, però puoi provare a guardare nell'usato in siti tipo comprovendolibri ^^.

    *Morwen*

    RispondiElimina
  13. MAI VEDUTO
    …OPERA fragile e attrattiva,
    mai veduto giostre sull’acqua e lascio sentire alla natura l'essenza di un sogno in viaggio...
    -Oggi qui, domani là, cosa farò e dove sarò nel mio sogno in viaggio?-

    Fuorché in sogno
    Non avrei mai creduto
    E veduto ciò appassionatamente già sognato

    E lo ripenseremo al sogno
    Perché l’indomabile essere offre interesse
    Solo nelle notti ammalate di desiderio
    Solo in cui la polvere della verità
    Viene a mischiarsi ad una sabbia di caldo fieno
    In cui qualche cocciuta sciagura della vita
    Diventa una molla di folla fantastica

    Fuorché in sogno
    Nel capolavoro
    La personalità è nel Mondo
    Inalterabile
    Sorto e risorto nell’ora dell’illuminazione del dubbio
    Ed entra nella nostra metafora della vita
    Nella nostra vita perquisita in cui
    Come la doppiezza di un indovino risveglio
    Vediamo con lui e in lui
    Le persone di cui avevamo amato…
    Ma veramente amato

    Indolore e indorato
    È il momento che possiamo riemergere noi stessi
    Concederci a loro che ci hanno aspettato fanciulli
    Sullo sfondo di un mare delicato
    E salato
    Come il silenzio più commovente dei venti stormi

    Fuorché in sogno
    Non ho mai avuto il tempo
    Non ho mai veduto
    La fragilità del più candido dei pensieri
    E i prestabiliti accenni della partenza…
    Più lunga.


    ©2011
    Maurizio Spagna
    e il giro del mondo poetico-
    www.ilrotoversi.com
    info@ilrotoversi.com
    L’ideatore creativo,
    paroliere, scrittore e poeta al leggìo-

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