......di Kathleen Woodiwiss
Direttamente dalla scrivania di Angy ( attenzione possibili spoilers!!!!)
Non sono riuscita a farne a meno…ci ho provato lo giuro, ho tentato di apprezzarlo almeno un pochino, ma ahimè ho miseramente fallito!
Per cui mi inginocchio e chiedo umilmente perdono a coloro che, tra tante lettrici, possiedono anime sensibili, se mi permetto di dilaniare un così eccelso capolavoro di ampollosità, melensaggini e lagne.
DUNQUE
Per iniziare…la nostra protagonista, ABRIELLE, mi raccomando da pronunciare con la L arrotata, bellissima, biondissima, inizialmente ricchissima e…ed una LAGNA come poche! Santo Cielo, ma dico…capisco che dopo si ritrova senza un soldo ed urge sposarsi con un riccone per non finire per strada…ma indovinate chi è che accetta di sposare la donna coraggiosa??
Niente poco di meno che una specie di orrore vivente che aveva cercato precedentemente di violentarla! I genitori di lei sanno dell’accaduto, ma a quanto pare non gliene può fregar di meno, no anzi la madre piange fino al giorno delle nozze, e alla nostra eroina era stata data possibilità di scelta, ma niente, prima accetta di sposare FRANKENSTEIN, e poi fino al matrimonio non fa altro che disperarsi per la sorte avversa (se l’è voluta lei, badate bene)
E
Immaginate queste pittoresche descrizioni per la bellezza di metà libro!!! Finchè poi si sposa e per miracolo divino, dopo pagine e pagine di insulti e lagne a proposito del GOBBO DI NOTRE DAME(il futuro marito, per intenderci), il suddetto gobbo si toglie dai maroni…ebbene si, cade dalle scale e addio…ma diamine, fallo morire prima!! Mi risparmiava giorni di nausea e lamenti…
PASSIAMO QUINDI alla figura dell’HOMO, lo scozzese Raven.
Una nullità per la suddetta prima parte del libro.
Sguardo intenso ed occhi blu, la fissa, la osserva, la mangia con gli occhi, intensamente, con passione, la trafigge…e?...e BASTA!! Fino a pagina 150, oltre ad averla salvata dalla violenza del GOBBO, i due protagonisti si scambiano ahimè poche misere parole.
Lui la guarda con ardore, abbagliato dalla sua bellezza ultraterrena, pensando in poche parole “’AMMAZZA CHE BONA”.
Lei lo fissa “in tralice da sotto le lunghe ciglia scure” pensando in modo spiccio “’AMMAZZA CHE FIGO”…PUNTO…e tutto questo si svolge a casa del ROSPO (sempre il futuro marito, attenzione) a pochi giorni dalle nozze!! Bella coerenza…
E la PASSIONE?
Inizialmente dicasi passione platonica…il primo approccio è un bacio castissimo che avviene dopo tante agonie, sempre a metà libro…e poi? E poi per farla breve le solite storie…lei fa la scontrosa, lui la idolatra, lei viene rapita dal nipote del ROSPO, la donzella viene salvata dal principe azzurro, lui si scontra col CATTIVONE (il nipote del ROSPO, badate)…e vissero PER SEMPRE felici e contenti…ecco spiegato il titolo!!!
Ma che PER SEMPRE!!! UNA VALLE DI LACRIME dalla prima all’ultima pagina.
Inoltre in questo libro sono i pensieri a farla da padrone…per cui nell’arco di un discorso intercorrono tre pagine di contorcimenti mentali assurdi tra una battuta di lei ed una di lui! Ammetto di non essere un’amante del discorso indiretto, ma qui siamo all’apoteosi!!
Solo per un verso assolvo l’autrice : l’ambientazione storica, molto accurata...sebbene potrebbe anche evitare di elencare ogni volta al lettore tutte le pietanze di un pasto!
Bene…ho finito, a voi i commenti.
Baci
ANGY
Direttamente dalla scrivania di Angy ( attenzione possibili spoilers!!!!)
Non sono riuscita a farne a meno…ci ho provato lo giuro, ho tentato di apprezzarlo almeno un pochino, ma ahimè ho miseramente fallito!
Per cui mi inginocchio e chiedo umilmente perdono a coloro che, tra tante lettrici, possiedono anime sensibili, se mi permetto di dilaniare un così eccelso capolavoro di ampollosità, melensaggini e lagne.
DUNQUE
Per iniziare…la nostra protagonista, ABRIELLE, mi raccomando da pronunciare con la L arrotata, bellissima, biondissima, inizialmente ricchissima e…ed una LAGNA come poche! Santo Cielo, ma dico…capisco che dopo si ritrova senza un soldo ed urge sposarsi con un riccone per non finire per strada…ma indovinate chi è che accetta di sposare la donna coraggiosa??
Niente poco di meno che una specie di orrore vivente che aveva cercato precedentemente di violentarla! I genitori di lei sanno dell’accaduto, ma a quanto pare non gliene può fregar di meno, no anzi la madre piange fino al giorno delle nozze, e alla nostra eroina era stata data possibilità di scelta, ma niente, prima accetta di sposare FRANKENSTEIN, e poi fino al matrimonio non fa altro che disperarsi per la sorte avversa (se l’è voluta lei, badate bene)
“…tollerare un bacio sulla guancia si rivelò un’altra prova di sopportazione e si chiese come avrebbe potuto curare il fetido alito del futuro marito…"
E
“…baci umidi che le suscitarono una ripugnanza tale da farle desiderare di correre verso la più vicina latrina per vomitare l’ultimo pasto…”
Immaginate queste pittoresche descrizioni per la bellezza di metà libro!!! Finchè poi si sposa e per miracolo divino, dopo pagine e pagine di insulti e lagne a proposito del GOBBO DI NOTRE DAME(il futuro marito, per intenderci), il suddetto gobbo si toglie dai maroni…ebbene si, cade dalle scale e addio…ma diamine, fallo morire prima!! Mi risparmiava giorni di nausea e lamenti…
PASSIAMO QUINDI alla figura dell’HOMO, lo scozzese Raven.
Una nullità per la suddetta prima parte del libro.
Sguardo intenso ed occhi blu, la fissa, la osserva, la mangia con gli occhi, intensamente, con passione, la trafigge…e?...e BASTA!! Fino a pagina 150, oltre ad averla salvata dalla violenza del GOBBO, i due protagonisti si scambiano ahimè poche misere parole.
Lui la guarda con ardore, abbagliato dalla sua bellezza ultraterrena, pensando in poche parole “’AMMAZZA CHE BONA”.
Lei lo fissa “in tralice da sotto le lunghe ciglia scure” pensando in modo spiccio “’AMMAZZA CHE FIGO”…PUNTO…e tutto questo si svolge a casa del ROSPO (sempre il futuro marito, attenzione) a pochi giorni dalle nozze!! Bella coerenza…
E la PASSIONE?
Inizialmente dicasi passione platonica…il primo approccio è un bacio castissimo che avviene dopo tante agonie, sempre a metà libro…e poi? E poi per farla breve le solite storie…lei fa la scontrosa, lui la idolatra, lei viene rapita dal nipote del ROSPO, la donzella viene salvata dal principe azzurro, lui si scontra col CATTIVONE (il nipote del ROSPO, badate)…e vissero PER SEMPRE felici e contenti…ecco spiegato il titolo!!!
Ma che PER SEMPRE!!! UNA VALLE DI LACRIME dalla prima all’ultima pagina.
Inoltre in questo libro sono i pensieri a farla da padrone…per cui nell’arco di un discorso intercorrono tre pagine di contorcimenti mentali assurdi tra una battuta di lei ed una di lui! Ammetto di non essere un’amante del discorso indiretto, ma qui siamo all’apoteosi!!
Solo per un verso assolvo l’autrice : l’ambientazione storica, molto accurata...sebbene potrebbe anche evitare di elencare ogni volta al lettore tutte le pietanze di un pasto!
Bene…ho finito, a voi i commenti.
Baci
ANGY
Bene Angy!
RispondiEliminaDevo dire che io, a differenza di tutte, non amo molto lo stile della Woodiwiss: troppo sdolcinato e ultraterreno!
Insomma, lei una gnocca ma un pò scema!
Lui bello ma drogato dall'avvenenza della bella...
Insomma, non è cosa mia!
E se non ho capito male la figlia segue le orme della madre (tra l'altro in maniera peggior!).
Quindi, per me da evitare come la peste...
Angy, per prima cosa grazie per i sorrisi che mi hai regalato! Troppo carino il tuo post e adoro quando andate dritte al sodo!! :-)
RispondiEliminaPremetto che il romanzo ce l'ho ma devo ancora leggerlo ... ed in giro non ho visto un commento positivo.
Personalmente con la Woodwiss ho un rapporto amore/odio, nel senso che i suoi romanzi o li adoro (tipo il Lupo e la Colomba) o li detesto (tipo Shanna)...
Vi farò sapere!
Barbara
Ciao Angy
RispondiEliminaconcordo pienamente con te, non è un libro destinato a rimanere per sempre nella memoria, storia d'amore travolgente? ma dove? passione? boh!! mi ha deluso leggere questo suo ultimo romanzo, anche se l'ho sempre apprezzata come scrittrice e letto tutti i suoi libri, ma in questo suo romanzo si nota che lo stile è diverso, per cui penso anch'io che sia stato scritto da un'altra persona, tu dici la figlia vero? Mah, non certo lei, peccato comunque la Woodiwiss è stata una grande scrittrice. Ciao Daniela
Angyyyyyy sei troppo forte!!!Articolo bellissimo, molto esauriente ed esilarante!
RispondiEliminaNon sono un'amante della Woodiwiss pero' questo libro decisamente non mi sembra indimenticabile come altri suoi...
Peccato
Lara
Concordo perfettamente con Te, sei stata divertentissima complimenti.
RispondiEliminaangy, grazie per i commenti e i sorrisi... di sicuro questo libro me lo evito!
RispondiEliminalety
complimenti!
RispondiEliminaLe Malelingue è davvero una rubrica divertente e utilissima!
Ragazze grazie mille a tutte per aver apprezzato la mia perfida malelingua, eheh...solo un appunto però, diciamo una correzione in un punto in cui non mi sono spiegata bene: a proposito della FIGLIA, è da specificare che il romanzo è opera di Kathleen Woodiwiss, ma purtroppo a causa della sua prematura morte, solo la stesura riveduta e corretta, quella definitiva, è opera dei parenti!!
RispondiEliminagrazie ancora a tutte
Angy
Che ridere è un commento troppo divertente mi è perfino venuta voglia di leggere qst libro! Mi piace la Woodiwiss, alcuni romanzi sono molto carini. Ma davvero la Woodiwiss è morta!!! Nooo!!
RispondiEliminaAnche io avrei da recensire malevolmente alcuni librazzi rosa che ho avuto sottomano, posso farlo?
Io esco pazza per la Woodiwiss..
RispondiEliminaQuest'estate, dp tanti anni ho riletto per la seconda volta, IL FIORE E LA FIAMMA e UNA STAGIONE ARDENTE. BELLISSIMI! E poi ho comprato tutti gli altri libri xkè mi piace l'ambiente Inghilterrra- America.. Ho PER SEMPRE.. ma nn vorrei restare delusa!
Io esco pazza per la Woodiwiss..
RispondiEliminaQuest'estate, dp tanti anni ho riletto per la seconda volta, IL FIORE E LA FIAMMA e UNA STAGIONE ARDENTE. BELLISSIMI! E poi ho comprato tutti gli altri libri xkè mi piace l'ambiente Inghilterrra- America.. Ho PER SEMPRE.. ma nn vorrei restare delusa!